San Vito di Cadore, turista polacco muore a causa di una frana

L'auto era parcheggiata insieme alle altre vicino alle piste da sci. Quella del turista polacco è stata trascinata nel greto del torrente Rusecco. La moglie è stata tratta in salvo e il corpo del marito è stato individuato vicino al fiume.

San Vito di Cadore, turista polacco muore a causa di una frana

Una bomba d’acqua ha travolto un uomo che è morto ucciso da una frana. La vicenda è accaduta a San Vito di Cadore, in provincia di Belluno e l’uomo è un turista polacco che è stato travolto mentre era in auto con la moglie. Per fortuna la donna è stata tratta invece in salvo dai soccorsi, mentre l’auto è stata trascinata nel greto del torrente Rusecco. 

L’auto dei due polacchi era parcheggiata insieme ad altre vetture davanti una piccola baita a pochi chilometri da San Vito, vicino alle piste da sci. La frana ha investito le vetture trascinandole via e scaraventandole sul greto del Rusecco. La moglie dell’uomo era convinta che il marito era rimasto imprigionato mentre invece, quando i vigili del fuoco si sono recati sul posto non hanno potuto fare altro che accertare la morte dell’uomo.

La frana ha travolto anche un ponticello lungo la pista ciclabile di San Vito e i detriti sono quasi piombati addosso ad un’abitazione. Un’altra frana causata dai nubifragi è scesa a valle nella zona di Auronzo e ha ricoperto la strada regionale 48 delle Dolomiti. Qui la frana ha invaso la statale Alemagna e ha anche isolato Cortina d’Ampezzo, oltre che provocato allagamenti e colate di fango su diverse case ed esercizi commerciali. Sul posto stanno prestando soccorso da diverse ore una trentina di vigili del fuoco e di volontari, che stanno cercando di salvare il salvabile e di allontanare il pericolo dalle zone abitate per scongiurare altri morti.

In questa stessa zona di Borca di Cadore, a Cancia, persero la vita nel luglio del 2009 due persone, madre e figlio, che rimasero seppellitti sotto fango e sassi nella loro baita, intrappolati senza via d’uscita. Purtroppo quando si verificano frane nelle zone di alta montagna i rischi sono imprevedibili e si può perdere la vita davvero in un attimo. 

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