Uccide la ex moglie con una serie di coltellate e poi lo annuncia su Facebook con un post. “Sei morta”
Una vicenda davvero da brividi quella che arriva da Salerno, dove un uomo di 32 anni, Cosimo Pagnani, ha ucciso a coltellate la ex moglie.A suscitare indignazione ed a sollevare polemica non è soltanto il delitto feroce della ex moglie, decisamente un fatto gravissimo, quando il post pubblicato su Facebook dallo stesso uomo annunciava quello che aveva appena fatto, ma soprattutto i tantissimi “mi piace” che gli utenti sul web stanno lasciando. “Sei morta t…a” ha scritto Pagnani.
Una frase decisamente pesante quella di Pagnani, che al momento è al vaglio degli inquirenti. Un’ultima violenza nei confronti della moglie appena uccisa barbaramente, che a quanto pare l’uomo avrebbe pubblicato pochi minuti dopo il terribile gesto.
Al momento Pagnani è in ospedale, piantonato dai carabinieri, dal momento che durante la terribile colluttazione con la moglie si è ferito all’anca. I due, secondo quanto hanno ricostruito gli inquirenti, si erano lasciato un anno prima, ma non avevano mai trovato un accordo per quanto riguarda la figlia nata durante il loro matrimonio, che era stata affidata alla mamma.
L’uomo non si era arreso all’idea di dover stare lontano dalla figlia e per questo motivo già qualche mese fa era stato denunciato per aver portato con sé la figlia a Monaco di Baviera. L’uomo continuava ad affermare di aver superato la separazione dalla moglie, ma sembra invece che il suo atteggiamento nei confronti della donna fosse geloso e morboso.
Al momento della terribile lite che ha portato alla morte della donna, pare che i due fossero soli in casa. Pagnani ha ucciso l’ex moglie con diverse coltellate ed è poi uscito dall’abitazione zoppicando per via delle ferite all’anca riportate. Subito dopo si sarebbe seduto su un muretto per tamponare la ferita e proprio in quel momento avrebbe postato il terribile messaggio su Facebook.
Pagnani al momento non ha risposto alle domande del pubblico Ministero. Intanto gli inquirenti si concentrano sul post su Facebook, particolare estremamente importante e scabroso di questa vicenda. Risulta quasi incredibile come un post tanto efferato e terribile possa in realtà attirare tanti utenti e soprattutto i loro apprezzamenti.
Nelle prossime ore potrebbero arrivare nuovi aggiornamenti in merito.