Quella che arriva dalla provincia di Salerno, e precisamente dalla città di Pagani, popoloso centro campano, è una storia che lascia attoniti, senza parole. Un dramma che ha sconvolto sia la città che l’intera regione. Una donna di 64 anni, infatti, secondo quanto riferiscono i media locali, si è tolta la vita vicino al cimitero dove è sepolto il figlio, deceduto diverso tempo fa a causa di un incidente stradale. La signora avrebbe tentato una prima volta di togliersi la vita schiantandosi con la sua auto davanti l’ingresso del camposanto con la sua auto.
Il primo tentativo non è andato a buon fine, mentre poi, dopo poco tempo, è salita sulla parte più alta di un ponte che passa sopra ad una ferrovia e si è gettata nel vuoto. Per lei ogni tentativo di soccorso stavolta è stato vano: la signora è morta sul colpo. Sul luogo del fatto di cronaca sono intervenutii i carabinieri, che adesso stanno effettuando le relative indagini sul caso. I militari dell’Arma hanno provveduto ad effettuare i rilievi del caso.
Shock a Pagani
I carabinieri, che hanno operato una prima ricostruzione dei fatti, non possono confermarlo, ma l’ipotesi è che dietro il gesto estremo della donna potrebbe esserci il dolore per la perdita prematura del figlio avvenuta diversi anni fa. Come già detto suo figlio è morto in un incidente stradale. La 64enne era originaria del napoletano.
Vista la delicatezza della vicenda le sue generalità non sono state rese note. Il fatto ha destato sgomento nel centro di Pagani. Ad assistere al primo tentativo di suicidio ci sarebbero stati anche diversi testimoni, che avrebbero raccontato alle autorità quello che hanno visto. La notizia è stata ripresa da alcuni media nazionali, come Fanpage.
Nelle prossime ore potranno sicuramente conoscersi ulteriori dettagli su questo fatto di cronaca che ha sconvolto la Campania. Al momento sono pochi i dettagli che si conoscono sulla vicenda. Non ci resta quindi che attendere magari ulteriori riscontri da parte degli investigatori. Resta lo strazio del famigliari della donna.