Salerno, professore aggredisce uno studente in classe senza mascherina: "Sbagli tu, e pure io"

Accade a Salerno, dove un professore di un istituto aggredisce un alunno, in quanto quest'ultimo si rifiutava di indossare la mascherina. Il video ha fatto il giro del web, divenendo virale.

Salerno, professore aggredisce uno studente in classe senza mascherina: "Sbagli tu, e pure io"

È diventato virale in pochissime ore il video che riprende un professore picchiare un alunno. Accade a Salerno, presso l ‘istituto artistico di Teggiano, “Pomponio Leto”. Sembrava una mattinata come le altre, i banchi tutti distanziati di un metro l’uno dall’altro, tutto il corpo studentesco, ed i professori annessi, indossare la mascherina, secondo la normale regolamentazione in vigore.

Uno studente però ha iniziato a ribellarsi dall’indossare il dispositivo di protezione, facendo nascere una diatriba con il professore di turno. Dopo un acceso dibattito circa l’obbligatorietà della mascherina, alla fine il ragazzo, secondo quanto testimoniato dai suoi compagni di classe, decide di indossarla, ma solo per accontentare il professore.

A quel punto la situazione è degenerata, dato che il docente protagonista di questa vicenda ha deciso di avvicinarsi al quindicenne e, dopo aver esclamato “Sbagli tu, e sbaglio pure io“, ha iniziato a strattonare il ragazzo e a picchiarlo. Il video è stato ripreso dai telefoni cellulari dei compagni di classe, che hanno assistito increduli alla scena.

Diversi video da diverse angolazioni hanno in poco tempo fatto il giro del web, saltando da un telefono all’altro, facendo quindi nascere un vero caso mediatico. Secondo quanto riportato dai compagni di classe, sembra che il giovane quindicenne non abbia riportato contusione alcuna dalle percosse del professore.

Al momento pare che non sia stata ancora presentata denuncia ai danni del professore, ma intanto sono già partite le indagini da parte dei carabinieri della compagnia di Sala Consilina, dove è originario il quindicenne, mentre il professore sembra sia originario di Teggiano e da diversi anni occupa la cattedra presso l’istituto artistico succitato. Il capitano Paolo Cristinziano, insieme alla procura della Repubblica presso il tribunale di Lagonegro, procederà a raccogliere tutti gli elementi utili e necessari affinchè possa delinearsi un quadro completo della vicenda, facendo quindi chiarezza sull’accaduto. Al momento sembra infatti che il professore rischia di essere perseguito d’ufficio del reato di abuso dei mezzi di correzione.

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