Una comunità completamente scossa ed in lutto quella di Roccapiemonte in provincia di Salerno, dove nel tardo pomeriggio della giornata di ieri, è stato rinvenuto il corpo privo di vita di un neonato, abbandonato in una aiuola di via Roma nei pressi di un condominio. A lanciare l’allarme è stato proprio uno dei condomini, che ha fatto la tragica scoperta.
“Una tragedia immane“, così la descrive il sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano, che si augura possa risolversi al più presto seppur venire a conoscenza del colpevole non renderà questa storia meno tragica. Delle parole molto forti che descrivono l’incredulità degli abitanti del posto.
Erano da poco passate le 19 di ieri quando un uomo è uscito dal proprio appartamento di via Roma per dirigersi verso il garage di casa, notando nell’aiuola lì vicino qualcosa di strano. Non avrebbe mai potuto immaginare che lì in mezzo avrebbe trovato il corpo privo di vita di un neonato.
Trovata una ferita alla testa
I primi ad intervenire dopo l’allarme dato, sono stati i carabinieri della stazione locale, insieme alla polizia municipale.
Il neonato aveva ancora il cordone ombelicale attaccato, e questo lascerebbe pensare che fosse nato appena tre ore prima. Sul corpo del piccolo è stata anche trovata una ferita alla testa, ma non è ancora dato sapere se sia stata procurata durante l’abbandono per strada del neonato, o se invece risalga a prima del suo ritrovamento. La salma è stata ora trasferita all’obitorio dell’ospedale di Nocera Inferiore, dove verrà effettuata l’autopsia.
Ora l’indagine è in mano ai carabinieri, incaricati di fare chiarezza su quanto è accaduto al piccolo, per scovare così i responsabili di questa tragedia immane che ha scosso tutta Roccapiemonte e non solo. La speranza, anche del primo cittadino, è che questa storia possa concludersi al più presto, e che il colpevole paghi.