Sacra Sindone: Cristo sarebbe stato crocifisso con mani sopra la testa

Secondo alcuni degli ultimi studi svolti Cristo sarebbe stato crocifisso a Y, quindi con le mani sopra la testa. Alcune opere d'arte mostrano questa posizione nelle loro raffigurazioni.

Sacra Sindone: Cristo sarebbe stato crocifisso con mani sopra la testa

Per tutti i Cristiani del mondo la Sacra Sindone rappresenta un reperto di inestimabile valore. Si tratta di un lenzuolo di lino che, secondo la tradizione, appartiene a Cristo e che, nel corso degli anni, è stato studiato dai teologi e dagli scienziati di tutto il mondo.

Un team internazionale che studia la Sacra Sindone di Torino ha recentemente dichiarato che il lenzuolo suggerisce che la Crocifissione di Cristo è avvenuta a forma di Y e non di T, quindi con le mani sopra la testa. Matteo Borrini, docente di antropologia, ha dichiarato a New Scientist che “si tratta di un pezzo molto interessante di arte e ingegno umano” e, stando alle “macchie di sangue” sul braccio sinistro, lo scienziato ritiene che Cristo sia stato inchiodato con le mani sopra la testa ‘Questa sarebbe stata una posizione molto dolorosa che avrebbe creato difficoltà di respirazione‘ ha dichiarato lo stesso Borrini. Si tratta di una posizione molto usata nel periodo medievale per torturare i malcapitati dal momento che è particolarmente dolorosa dal momento che non consente di respirare bene e provoca la morte per asfissia.

Le raffigurazioni classiche della Crocifissione vedono Cristo in posizione a T, ma nel corso della storia dell’arte classica compaiono diverse raffigurazioni della crocifissione nella posizione ad Y. Le macchie di sangue, però, non confermerebbero le rappresentazioni iconoclastiche tradizionali, come ha spiegato il dottor Lavole “L’impronta sulla sindone non corrisponde alle immagini artistiche tradizionali della crocifissione”. Emerge esattamente il contrario se si valuta la posizione a Y “In quella posizione il modo in cui il sangue cola è assolutamente coerente con quello che si vede sulla Sindone”.

Resta tra gli scienziati, comunque,l’idea che il lenzuolo di lino con impressa l’immagine del Cristo crocifisso sia in realtà un falso. In questo caso, secondo il dottor Borrini, il falsario che l’ha creato deve essere stato particolarmente esperto per poter riprodurre anche i più piccoli particolari.

Sono queste delle dichiarazioni estremamente importanti che destabilizzano i credenti cristiani che potrebbero scoprire che ciò in cui hanno sempre creduto il realtà non corrisponde esattamente alla realtà dei fatti. Gli studi sono comunque ancora in pieno svolgimento in più parti del mondo.

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