Inaccettabili speculazioni non solo nei supermercati, ma anche nelle farmacie e parafarmacie, laddove i sacchetti ecologici costeranno fino a 60 centesimi. Federconsumatori ha sollevato una protesta che riporta le segnalazioni ricevute dai consumatori, in merito al pagamento obbligatorio dei sacchetti a partire dal mese corrente.
La Direttiva UE n. 2015/720, che obbliga al pagamento di tutte i sacchetti forniti nei negozi e nei reparti di frutta e verdura, gastronomia, carnezzeria, pescheria e prodotti da forno, impone l’uso di buste biodegradabili e compostabili, nel rispetto dell’ambiente e dello standard internazionale.
Giorni addietro, Federfarma ha inviato un volantino a tutte le farmacie affiliate nel quale sottolinea che il sacchetto biodegradabile in cui si mettono i farmaci e gli altri prodotti acquistabili in farmacia non può più essere gratis e, pertanto, il cliente deve pagarlo. Federfarma ha comunicato che l’importo del sacchettino deve essere espressamente riportato sullo scontrino fiscale che viene rilasciato al pubblico.
Federfarma fa leva sulle problematiche ambientali che i vecchi sacchetti di plastica provocano all’ecosistema, sottolineando che occorre intervenire per contrastare il danno ecologico diffuso e legato all’inquinamento da plastica. Tutto ciò chiedendo ai cittadini di sostenere ulteriori costi.
Ma la denuncia di Federconsumatori è incentrata non tanto sulla preoccupazione relativa ai 2 centesimi in più applicati alle buste bio per l’ortofrutta, quanto sull’evidente intenzione di speculazione da parte delle aziende e, da adesso, anche da parte delle farmacie. Tantissimi consumatori hanno segnalato che alcuni esercizi commerciali stanno addebitando importi esorbitanti per le nuove buste: dai 0,10 ai 0,60 euro cadauno. Un prezzo palesemente improponibile.
Per un ipotetico nucleo familiare che va in farmacia all’incirca una volta a settimana, il rincaro sarebbe di ben 20,80 € all’anno. Per tale ragione, la Federconsumatori sta sollecitando gli italiani a prestare maggiore attenzione agli importi che vengono loro addebitati in tutti i negozi, e a portare in borsa sempre dei sacchetti di riserva, da usare all’occorrenza.