Nella storia della Russia sono stati tanti i personaggi famosi a fuggire alla ricerca di asilo politico. Secondo quanto racconta BuzzFeed, adesso, a scappare dalla Russia non sono più artisti, ballerini o persone di determinati credo religiosi, ma tantissimi omosessuali, bisessuali e trans gender, che stanno abbandonando il paese in seguito alle ultime leggi anti gay, che stanno rendendo la vita impossibile.
Tra questi fuggitivi c’è Stava Revin, un attivista di 31 anni, volato a New York per sfuggire all’ondata di violenza contro i gay. «Non potevo venire qui e starmene in silenzio» ha raccontato il giovane a Susie Armitage di BuzzFeed. Inoltre, Revin sta chiedendo al sindaco di Philadelphia di scindere il gemellaggio con la sua città natale Nzhnny Novgorod.
Scegliere di lasciare il proprio paese d’origine e di trasferirsi in un altro paese non è mai facile e non si fa mai a cuor leggerlo. Lo sostiene con forza Yelena Goltsman, fondatrice e co-presidente di un’associazione russofona che offre assistenza a chi, come Revin, è stato costretto a lasciare i propri affetti. «La gente non si sveglia una mattina e decide di lasciare il proprio paese – dice la Goltsman – Le persone LGBT sono i nuovi ebrei». E Revin, ancora, spiega: «Puoi paragonarla alla Germania del 1939, quando tutti si sono dimenticati degli ebrei. Quando i riflettori sulle Olimpiadi di Sochi si saranno definitivamente spenti, ricominceranno con le intimidazioni, ricominceranno a picchiarli, gli attivisti saranno arrestati. È una questione di mesi».
Lasciare il proprio paese significa lasciare i propri affetti di una vita e mantenere i rapporti spesso non è facile. Per questo nasce il progetto Children-404, che raccoglie tutte le storie dei giovani appartenenti alla comunità LGBT in Russia.
La situazione in Russia è molto preoccupante e, se le cose non cambieranno, è molto probabile che questo esodo continuerà anche nei prossimi tempi e a tutti i suoi connazionali Revin da un consiglio «Imparare una lingua straniera e prepararsi a partire: è meglio poter pianificare le cose come si deve… Invece che andarsene con una sola valigia come ho fatto io».
Revin, infatti, vuole rimanere degli Stati Uniti, imparare bene la lingua locale tanto da potersi laureare e diventare assistente sociale per aiutare ancora di più gli omosessuali russi con meno possibilità rispetto a lui.