Ambra Battilana Gutierrez ha svelato ulteriori dettagli della sua unica serata “a luci rosse” trascorsa ad Arcore il 22 agosto 2010. La modella oggi vive a New York, ed è stata costretta a lasciare il nostro paese poiché “il mio nome era macchiato come una escort”.
L’ex Miss Piemonte dichiara che di primo acchito non ha riconosciuto Silvio Berlusconi, etichettandolo subito come un sosia o imitatore del presidente a causa della sua mancanza di denti. Successivamente, arriva nel dettaglio di queste cene eleganti, facendo anche alcuni nomi delle presenti alla serata di Silvio Berlusconi. Molte cose vengono però ribadite, come la presenza della statuetta di Priapo.
Le dichiarazioni di Ambra Battilana
Come riporta “Huffington Post”, la ragazza rivela che alla cena era presente anche Nicole Minetti, che aveva fatto parte del partito politico “Il Popolo della Libertà” fondato proprio da Silvio Berlusconi: “Ballava nuda a un metro da me, si faceva toccare da Berlusconi, Berlusconi la baciava sulla bocca, sul seno e le toccava il sedere”.
Dopo aver visto queste immagini, Ambra ha svelato che insieme alla sua amica Chiara Danese aveva deciso di andarsene da quel luogo. Ma immediatamente erano arrivate le minacce di Emilio Fede, ex direttore del TG4: “Ci disse che se andavamo via, per Miss Italia non avevamo possibilità e mi ricordo che Berlusconi annuiva”.
Durante la cena aveva poi visto un cameriere portare la famosa statuetta di Priapo e le ragazze “facevano gesti sessuali, baciavano la statuetta. Da lì si arriva alla barzelletta del bunga bunga raccontata da Berlusconi, le ragazze lo toccavano sotto il tavolo probabilmente nelle parti intime”.
Infine, svela di aver ricevuto delle minacce dal suo vecchio agente Daniele Salemi, che aveva portato lei e Chiara Danese ad un provino da Emilio Fede per il ruolo di “meteorine” proprio per il telegiornale di Rete 4.