Ruba un ovetto Kinder, dodicenne chiede scusa con una lettera

In gita con i compagni, finisce i soldi, e ruba un ovetto di cioccolato. Al rientro lo racconta al padre che lo fa riflettere. Scrive le scuse al negoziante che lo invita a tornare.

Ruba un ovetto Kinder, dodicenne chiede scusa con una lettera

I social raccontano tante storie vissute in prima persona. In questi giorni sta girando un fatto vissuto da Danilo Chiaruzzi, il proprietario di negozio di alimentari in centro a San Marino. Il negoziante sarebbe stato derubato, persino, di un Joy Kinder.

L’ovetto, forse, era sfuggito alla contabilità, ma non alla coscienza del piccolo ladruncolo che pochi giorni dopo l’accaduto ha fatto giungere le scuse allegando 10 euro. Dopo aver letto la lettera scritta in tedesco, Danilo Chiaruzzi, ha pensato di pubblicarne il contenuto su Facebook con la relativa traduzione in italiano. 

La lettera di Benjamin

Danilo Chiaruzzi racconta che in una calda mattina di giugno il postino gli ha recapitato una raccomandata del tutto inaspettata. Aprendola ha trovato dieci euro e un testo scritto in lingua tedesca. Davvero insolita la missiva! La curiosità ha trovato presto delle risposte.

Benjamin, l’autore della lettera, racconta di essere entrato nel negozio di alimentari domenica 30 maggio e confessa: “Siccome non avevo soldi ho rubato un ovetto Joy Kinder”. Il ragazzino, tornato a casa, dopo averne parlato con i genitori, si è reso conto di avere sbagliato: “Mi dispiace molto, e so di aver sbagliato“. La soluzione alla volontà di “vivere in pace con Dio” e con il negoziante, Benjamin l’ha trovata scrivendo una lettera che spiegasse l’accaduto con le scuse e allegando 10 euro per farsi perdonare…

Danilo Chiaruzzi afferma di essere rimasto allibito. Quindi pensando ai tanti ragazzi che ogni giorno, per gioco o per sfida gli rubano patatine caramelle e altro, si augura che molti arrivino a leggerla! Il negoziante non è assolutamente arrabbiato, anzi, si è ripromesso di rispondergli con una cartolina e un invito a tornare nel suo negozio, a San Marino perché vorrebbe “stringergli la mano!“. Intanto su Facebook scrive di non portare rancore verso Benjamin, e rivolgendosi direttamente a lui afferma: “Tranquillo, perdonato…….. con tutto il cuore.”

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