Rovigo, si recano a trovare la mamma ricoverata in ospedale: figli scoprono che è morta da una settimana

L'incredibile vicenda arriva da Adria, in provincia di Rovigo. A raccontare l'accaduto sono i figi della donna, un'anziana di 99 anni. Il primario dell'ospedale ha preso nota di quanto avvenuto e ha affermato che sarà avviata un'indagine interna.

Rovigo, si recano a trovare la mamma ricoverata in ospedale: figli scoprono che è morta da una settimana

Erano convinti che la loro mamma di 99 anni fosse ancora ricoverata presso l’ospedale di Adria, in provincia di Rovigo, a causa di gravi problemi di salute. Ma quando sono andati a farle visita, qualche giorno fa, i figli hanno trovato il suo letto vuoto. I famigliari dell’anziana hanno chiesto così spiegazioni al personale sanitario, il quale ha informato i famigliari della donna che lei era morta già da una settimana. A questo punto i figli sono rimasti di sasso. 

A raccontare quanto accaduto alla loro mamma sono Giuseppe e Pietro Marangoni, che in queste ore hanno raccontato la loro disavventura alla testata giornalistica Fanpage. I due hanno spiegato che la loro mamma ha cominciato ad avere bisogno delle cure dei medici circa tre mesi fa, a seguito di un femore rotto a causa di una caduta. La donna aveva trovato anche ospitalità in un Casa di Riposo, ma poi le sue condizioni sono peggiorate ed è entrata in coma. 

Avviata indagine interna

In questo periodo, a causa della pandemia provocata dal Covid-19, i due figli della signora hanno evitato di recarsi spesso in ospedale, anche perché le visite sono state dimezzate a causa dell’epidemia. Nella giornata di venerdì 21 maggio loro si sono quindi recati in ospedale per far visita alla mamma, ma non l’hanno trovata nella sua stanza. 

Dell’accaduto è stato avvisato il primario del nosocomio, il quale ha promesso ai due fratelli che sarà avviata un’indagine interna per capire che cosa sia successo. Tra l’altro pare che neanche alla Casa di Riposo sia arrivata tempestivamente la notizia del decesso della signora. I figli della signora hanno dichiarato di voler presentare un esposto presso l’autorità giudiziaria tramite un loro legale di fiducia.

A loro dire, nella bara, la signora aveva qualcosa di anomalo attorno al collo. “Abbiamo il diritto di sapere tutto quello che è successo perché è un atto di giustizia” – così hanno riferito i due fratelli. Il corpo della donna si trovava all’interno di una cella frigorifera dell’ospedale. Sulla vicenda si attendono quindi eventuali riscontri investigativi.

Continua a leggere su Fidelity News