Rovigo. muore in auto mentre si trova fermo al semaforo

Il dramma è avvenuto nella giornata di ieri a Rovigo, fra la tangenziale e via Savonarola. A perdere la vita è stato un uomo di 68 anni, Wanni Prosdocimi. Per lui sono stati inutili i soccorsi del 118, arrivati immediatamente sul posto con l'equipe medica.

Rovigo. muore in auto mentre si trova fermo al semaforo

Lo hanno trovato fermo, immobile, ormai esanime nella sua auto Wanni Prosdocimi, 68 anni, deceduto nel pomeriggio di ieri intorno alle 18:00 a Rovigo. L’uomo si trovava a bordo della sua Honda Jazz e stava percorrendo il tratto tra la tangenziale e via Savonarola, quando ha trovato il semaforo rosso e si è fermato. Una volta scattato il verde, gli altri automobilisti che erano in coda si sono accorti che l’auto del 68enne non si muoveva. 

Fatto sta che il rosso è scattato di nuovo, per cui un automobilista è sceso per vedere che cosa stesse succedendo. Non ci è voluto molto per rendersi conto che quella persona avesse avuto un malore. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi del Suem 118, ma ormai per l’uomo non vi era più nulla da fare. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine, in particolare la Polizia di Stato. Una volta constatate le circostanze, e cioè che l’uomo fosse morto per cause naturali, il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica ha dato il nulla osta e ha riconsegnato la salma ai famigliari

Automobilisti hanno suonato il clacson

Vedendo che l’auto non si muoveva, gli automobilisti in un primo momento hanno suonato il clacson. Hanno capito però che qualcosa fosse successo quando è scattato nuovamente il rosso. L’accaduto ha provocato disagi alla circolazione, visto che a quell’ora l’arteria stradale è percorsa da tante automobili. 

L’accaduto non ha provocato incidenti tra i veicoli, nonostante l’uomo sia morto mentre si trovava al volante. Una pattuglia della Guardia di Finanza è intervenuta sul posto per regolare la viabilità, in modo da dare man forte ai colleghi della Polizia. Tantissimo il dolore degli amici e dei famigliari di Wanni.

Il 20 marzo 2017 accadde un altro fatto analogo. Un ragazzo di 32 anni, Alex Todaro Balaben, perse la vita mentre si trovava a bordo della sua Mercedes Glc in viale del Lavoro a Rovigo. Il giovane si sentì male e accostò su di un lato della carreggiata: venne trovato senza vita con le cinture ancora allacciate.

 

Continua a leggere su Fidelity News