Romeo e Giulietta ad Avellino: sparatoria tra i familiari di due fidanzati 16enni

Le famiglie di due 16enni innamorati si sono incontrate in strada per discutere: dalla rissa all'utilizzo delle pistole. La 16enne è rimasta ferita alla spalla e operata d'urgenza.

Romeo e Giulietta ad Avellino: sparatoria tra i familiari di due fidanzati 16enni

Un autentico dramma quello avvenuto nella serata di mercoledì scorso, primo maggio, quando in una frazione di Montoro, in provincia di Avellino, due famiglie si sono scontrate per strada. Secondo le prime ricostruzioni fatte, le persone protagoniste della vicenda sarebbero i familiari di due giovanissimi fidanzati, di appena 16 anni. Dopo che gli adulti si sono colpiti a mani nude ed hanno rotto alcune macchine presenti, sono stati sparati sette colpi d’arma da fuoco da due pistole distinte.

Durante lo scontro è rimasta ferita la ragazzina 16enne, raggiunta da un proiettile sotto alla scapola destra che, per pochi millimetri, non ha raggiunto organi vitali. La giovane vittima è stata portata d’urgenza presso l’ospedale Moscati di Avellino, dov’è stata sottoposta ad un delicato intervento per estrarre il proiettile. Secondo quanto affermato dai medici, la ragazza non si trova in pericolo di vita, ma è notevolmente provata a livello psicologico per quanto accaduto.

La ricostruzione del litigio

Il litigio trasformatosi in una sparatoria è avvenuto mercoledì primo maggio scorso, verso sera. Non si conosce il motivo per cui i familiari si siano dati appuntamento per strada, ma di sicuro è collegato alla relazione che i due giovani ragazzi di entrambe le famiglie avevano. Entrambi i nuclei familiari sono composti da operai e vivono a soli pochi metri di distanza.

Inizialmente c’è stata una rissa tra le due fazioni, tanto violenta da aver danneggiato alcune auto parcheggiate, mentre uno dei due gruppi ha rotto anche gli infissi esterni dell’abitazione del nucleo familiare opposto. Infine, come se quanto accaduto non fosse stato già abbastanza grave, sono state estratte le due pistole che hanno fatto fuoco per ben sette volte

Fino ad ora è stato possibile identificare solo uno dei due adulti che ha sparato, colui che ha ferito la 16enne. Si tratta di un 51enne della famiglia della ragazza, che è stato arrestato e trasferito nel carcere di Bellizzi Irpino, in provincia di Avellino, accusato di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di armi. Continuano le indagini per fare chiarezza sulle motivazioni che hanno spinto i familiari dei 16enni a litigare, e soprattutto per trovare la seconda pistola che ha fatto fuoco. I carabinieri stanno indagando con l’aiuto dei militati del Reparto Investigativo del Comando di Avellino.

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