Roma, muore a 25 anni durante un’operazione chirurgica: chirurgo indagato per omicidio colposo

La 25enne Giada De Pace è deceduta nel corso di un'operazione chirurgica all'ospedale romano di Via Aurelia.Il chirurgo che l'ha operata è indagato per omicidio colposo.

Roma, muore a 25 anni durante un’operazione chirurgica: chirurgo indagato per omicidio colposo

Una triste vicenda su cui la Procura di Roma vuole vederci chiaro, tanto da aver aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico del medico chirurgo che ha operato la povera Giada De Pace, una ragazza desiderosa semplicemente di guardarsi allo specchio e piacersi con dei chili in meno sul corpo. 

La 25enne è deceduta nella sala operatoria dell’ospedale di Via Aurelia, a Roma, durante un intervento di chirurgia bariatrica e si cercherà in tutti i modi di capire cosa abbia potuto provocare la morte di questa giovane donna.

L’accaduto

Giada aveva deciso di sottoporsi ad un intervento di restringimento dello stomaco tramite bypass gastrico perchè obesa, desiderosa di perdere peso e sentirsi maggiormente a suo agio con il suo corpo. Un desiderio più che lecito ma cosa le è accaduto? Il pm Antonino Di Maio è alla ricerca della verità ed è stata già disposta l’autopsia per conoscere le cause del decesso della ragazza.

Si sospetta che il medico che l’ha presa in carico, durante l’operazione, le abbia inavvertitamente reciso l’aorta. Il Messagero, che riporta le parole della cugina della vittima, scrive che Giada non sarebbe stata operata dal chirurgo che le avrebbe dovuto effettuare il delicato intervento, perchè il suo aveva già svolto 11 operazioni.

I familiari, straziati dal dolore, hanno sporto denuncia e le forze dell’ordine, giunte in ospedale, oltre al sequestro della cartella clinica, hanno proceduto a mettere sotto sequestro la sala operatoria. Giada era una ragazza davvero in gamba, lavorava come commessa e studiava presso la Facoltà di Lingue straniere all’Università di Tor Vergata. 

Nel suo ultimo post pubblicato su Facebook la 25enne ha condiviso e commentato come una coetanea avesse rinunciato al posto di lavoro perchè il titolare le aveva detto di essere troppo grassa per entrare a far parte della sua attività… un link che Giada ha commentato così: “Bella l’Italia, complimenti!”. Ora si attendono i risultati dell’esame autoptico per poi procedere con i funerali. 

 

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