Roma, rom occupano abusivamente un’altra casa vicino a quella del signor Ennio

A poca distanza dalla casa del signor Ennio Di Lalla, nel rione Don Bosco di Roma, un'altra casa è stata occupata da una zia di una delle donne che ha occupato casa dell'anziano signor Ennio. Si teme che dietro queste occupazioni ci sia il racket.

Roma, rom occupano abusivamente un’altra casa vicino a quella del signor Ennio

Tutti ricordano ancora la vicenda del signor Ennio Di Lalla, l’anziano che nelle scorse settimane si trovò la sua casa occupata dai rom nel rione Don Bosco di Roma. Il signore si era assentato in quanto doveva fare degli accertamenti in ospedale. Le occupanti abusive, tre donne di etnia rom, non permisero all’uomo nemmeno di entrare per prendere le sue medicine. Il fatto ha destato clamore all’interno dell’opinione pubblica nazionale, anche perchè il signor Ennio ha problemi di salute. 

Di queste ore è la notizia che una zia di una delle donne che ha occupato la casa di Ennio, occupi abusivamente un altro immobile a poche decine di metri da casa dell’anziano. Si tratta di case appartenti all’Inps. Questa donna, di cui non riportiamo le generalità per motivi di privacy, secondo quanto riferisce Il Giornale “è tra quelle che hanno aiutato l’unica indagata per l’occupazione di casa Di Lalla a ‘traslocare’ dopo l’intervento delle forze dell’ordine”. C’è chi pensa che dietro queste occupazioni abusive ci sia l’ombra del racket: qualcuno monitorerebbe gli immobili che vengono lasciati dalle persone destinatarie, comunicando tempestivamente ai rom la disponibilità della casa. Sotto pagamento di una grossa somma di denaro gli abusivi prenderebbero poi possesso delle case. 

I controlli dell’Inps

L’Inps ha sporto immediatamente denuncia quando è venuta a sapere del fatto. L’immobile pare sia occupato dalla scorsa estate, ma fino ad ora l’abusiva continua ad usufruire della casa, fregando anche l’elettricità. Si è infatti attaccata illegalmente al contatore elettrico. La donna, secondo l’inchiesta de Il Giornale, per cucinare avrebbe accumalato all’interno dell’appartamento diverse bombole di gas

Nel frattempo la signora è stata denunciata per essersi attaccata abusivamente all’impianto elettrico, ma secondo quanto fanno sapere gli abitanti del campo di via dei Gordiani sarebbero molte le situazioni del genere. Molti di loro preferiscono non occupare abusivamente gli immobili, anche perchè sanno di andare incontro a pessime conseguenze di natura penale. 

Ma c’è chi è disposto a pagare anche tanti soldi per potersi allontanare dalle baracche. La consigliere regionale della Lega, Laura Corrotti, ha fatto sapere che tra i cittadini del quartiere serpeggia la paura vista la convivenza con questa situazione. Ci si augura che a tutto questo venga posto un rimedio immediatamente.

 

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