Roma: ragazze rom fanno shopping pazzo in centro. Scarpe da €500 con soldi in contanti

Due ragazze rom minorenni sono state fermate in centro a Rom con una cospicua somma di denaro in contanti. Denunciate per riciclaggio ed affidate ad una Casa Famiglia che se ne prenda cura. Continuano le indagini

Roma: ragazze rom fanno shopping pazzo in centro. Scarpe da €500 con soldi in contanti

Due ragazze rom sono state fermate in centro mentre facevano shopping folle con una notevole quantità di denaro in contanti. Acquistate scarpe da 500 euro in contanti.

Un vero e proprio shopping di lusso quello che queste due ragazze rom stava facendo in pieno centro a Roma. Le due ragazze nelle prime ore del pomeriggio sono entrate all’interno di un famoso negozio di accessori di lusso a Roma, sito in Via Condotti. Le due hanno acquistate due paia di scarpe da ben 500 euro ciascuno ed hanno pagato in contanti. Avevano con sé un rotolo di denaro in contante, che non è passato indifferente.

Mentre le due ragazze passeggiavano per le strade di Roma con le buste del noto negozio sono state notate da una pattuglia di Polizia lì presente, che ha riconosciuto le due ragazze già note per reati di truffa e furti in passato.

Le due ragazze hanno inizialmente dichiarato che si trattava in realtà di scarpe contraffate, ma poi, incalzate dagli agenti di Polizia hanno mostrato lo scontrino del noto negozio. Addosso alle ragazze è stata trovata una cospicua somma di denaro in contanti, di cui le giovano non sono riuscite ad indicare la provenienza.

A quel punto è scattata la denuncia per riciclaggio per le due ragazze, che sono state quindi affidate ad una Casa Famiglia in quanto minorenni.

Una storia che sta facendo molto discutere in queste ore e che solleva ancora una volta la grande polemica relativa alla presenza dei rom all’interno del nostro paese. Una presenza a molti non gradita e che in passato ha anche dato vita a diversi scontri e risse da parte di gente che ritiene proprio i rom responsabili di truffe e furti nelle loro città.

Continuano le indagini per risalire alla provenienza del denaro che le due ragazze avevano con sé.

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