Un cane di razza pitbull ha aggredito una bambina di 7 anni mentre si trovava nella casa dei vicini. L’incidente è avvenuto giovedì a Lariano, un piccolo comune alle porte di Roma, precisamente all’interno di un complesso di case popolari. Pare che la piccola si trovasse in casa dei vicini perché i genitori l’vevano affidata a loro. La bambina è stata morsa più volte al volto dal cane e sembra che le abbia strappato con violenza una narice.
Il cane poco prima dell’incidente stava dormendo e la piccola stava giocando. Forse la bambina ha disturbato l’animale che, svegliatosi improvvisamente dal sonno, l’ha aggredita con violenza senza lasciarle via di scampo. Immediatamente i vicini hanno chiamato i soccorsi e il 118, prontamente intervenuto, ha portato la vittima prima all’ospedale di Velletri e poi l’ha trasportata al Bambino Gesù di Roma. Qui la bambina è stata ricoverata con una prognosi di 30 giorni e pare che sia fuori pericolo.
Indagano sulla vicenda i carabinieri di Lariano che hanno già verificato che il cane appartiene al vicino di casa, un giovane di 22 anni che però pare non abbia iscritto l’animale all’anagrafe canina e che quindi sia privo di microchip. Purtroppo per il giovane adesso le cose si complicano e nei suoi confronti verrà avviata dai militari un’informativa all’autorità giudiziaria. L’accusa ipotizzata per il giovane è quella di lesioni personali colpose ed omessa custodia di animali. Il fatto che il ragazzo non abbia iscritto l’animale per eseguire i dovuti controlli così da poterli tenere a casa senza problemi costituisce reato per la legge. E lo è ancora di più visto che l’animale ha aggredito la bambina che sarebbe potuta morire se il cane le avesse morso la testa o qualche altra delicata parte del corpo. La piccola è fuori pericolo ma le conseguenze dell’aggressione non sono da sottovalutare.