Roma: picchia la compagna incinta sotto l’effetto della cocaina

Stordito dall'effetto della droga, un uomo di 38 anni ha picchiato selvaggiamente la compagna incinta, e le ha tirato addosso alcuni oggetti presenti nell'abitazione, tra cui una bottiglia di acido muriatico

Roma: picchia la compagna incinta sotto l’effetto della cocaina

Un uomo di 38 anni, di nazionalità italiana e residente ad Anzio, in provincia di Roma, è stato arrestato per aver picchiato la compagna incinta, tirandole forti colpi sulla pancia e scagliandole addosso vari oggetti presenti nella casa. La donna si trova adesso in ospedale, dove le è stato diagnosticato un trauma cranico e varie contusioni, ma fortunatamente è ancora viva. Infatti, tra le tante cose che il compagno, sotto l’effetto della cocaina le ha scagliato contro, vi è anche una bottiglia di acido muriatico che avrebbe potuto ledere fortemente la donna se l’avesse colpita. Nonostante le contusioni e il trauma la donna sembra in discrete condizioni di salute, e per fortuna non rischia di perdere il bambino.

I carabinieri della compagnia di Anzio sono stati avvisati da alcuni vicini che avevano sentito gridare in maniera furiosa e si erano spaventati della forte lite che stava avvenendo tra i due. Immediatamente i carabinieri sono corsi sul posto, e hanno addirittura faticato a placare l’ira dell’uomo, che è stato portato nel carcere di Velletri con l’accusa di rapina aggravata, lesioni gravi e maltrattamenti. Dalle dichiarazioni della donna, 37 anni, è emerso che a provocare la scintilla e a far scoppiare la lite furibonda era stata la richiesta da parte dell’uomo di 50 euro, somma di cui aveva bisogno per comprare la cocaina. A quanto sembra la donna aveva inizialmente opposto resistenza, ma poi l’uomo l’ha costretta a dargli il denaro con la forza. La furia e l’ira del compagno sono poi esplose, con improperi e minacce verso la donna, e mentre la colpiva in viso e in tutto il corpo, nel frattempo metteva tutto sottosopra lanciandole addosso tutto ciò che gli capitava tra le mani, compresa la bottiglia di acido muriatico.

Adesso l’uomo dovrà anche rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, perché quando sono intervenuti i carabinieri si è opposto fortemente alle richieste degli agenti. Inoltre, passerà anche altri guai per aver picchiato la sua compagna in attesa di un bambino e per averla obbligata a consegnargli il denaro picchiandola selvaggiamente. Una punizione severa potrebbe far rinsavire l’uomo, e ricordargli di portare rispetto alla donna che porta anche un figlio in grembo.

 

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