Uomo picchia il figlio con un crick. È stato arrestato.
Ancora una volta violenza ed ancora una volta vittima dei bambini senza alcuna colpa. Questa volta siamo a Roma e la vittima è un ragazzino di appena 13 anni, che non aveva alcuna colpa. Su di lui si è abbattuto con violenza inaudita il padre, che ha iniziato a colpirlo con un crick idraulico.
A salvargli la vita la madre del ragazzo che si è frapposta tra l’ex marito ed il figlio salvandogli in questo modo la vita. Un episodio di violenza, che arriva al culmine di un periodo tormentato, dovuto alla recente separazione dalla voglie, che evidentemente l’uomo non aveva accettato.
Alla base della terribile violenza, secondo quanto hanno accertato gli agenti al loro arrivo al pronto soccorso, futili motivi. Il figlio dell’uomo è stato portato in ospedale dalla madre, dove i medici hanno riscontrato un trauma cranico ed alle ossa nasali con prognosi di almeno 10 giorni. Sul suo corpo anche segni di percosse.
Una violenza senza precedenti e senza giustificazioni quella di questo padre nei confronti del figlio, che peraltro gli era stato affidato in seguito alla separazione dalla moglie. Adesso l’uomo, un commerciante di prodotti ortofrutticoli, è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate, minaccia aggravata, violazione della norma in materia di armi ed anche metodi correttivi troppo violenti.
Un quadro accusatorio molto pesante, che rende l’idea della situazione nella quale vivesse il figlio dell’uomo, appena 13enne, che ha vissuto un’esperienza che mai nessun bambino o adolescente dovrebbe vivere, colpito con violenza fino a stramazzare al suolo dal proprio padre.
Il giovane, grazie all’intervento della madre, si è salvato ma di certo per lui il percorso per dimenticare le violenze subite dal padre sarà lungo e molto doloroso. Il padre adesso dovrà rispondere dei reati a lui ascritti.