Roma, ex carabiniere uccide la moglie e poi si toglie la vita a Velletri

Il dramma questa mattiana a Velletri, nella zona dei Castelli Romani. L'uomo, un 72enne, carabiniere in pensione, avrebbe colpito la moglie di 70 anni con un corpo contundente per poi togliersi a sua volta la vita. A dare l'allarme alcuni passanti.

Roma, ex carabiniere uccide la moglie e poi si toglie la vita a Velletri

Non si contano più in Italia le stragi famigliari. L’ennesima, l’ultima di una lunghissima serie, si è consumata questa mattina a Velletri, in provincia di Roma, nella zona dei Castelli Romani. Un 72enne, ex carabiniere in pensione, intorno alle 10:00 ha ucciso infatti la moglie di 70 anni e poi si è tolto la vita lanciandosi dalla finestra del loro appartamento di via Matteotti, situato al terzo piano. Un volo di quasi dieci metri che non gli ha lasciato scampo. L’uomo è stato trovato agonizzante da alcuni passanti che hanno lanciato l’allarme. 

Sul posto sono giunti immediatamente i sanitari del 118 con i carabinieri della locale compagnia. I militari hanno eseguito i rilievi del caso e sono entrati nell’appartamento, dove hanno trovato la moglie in una pozza di sangue. Lei era già morta. L’ambulanza ha trasportato l’uomo in ospedale ma per quest’ultimo non vi è stato nulla da fare. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Velletri, con gli inquirenti che per il momento non sembrano avere dubbi in merito all’ipotesi del femminicidio-suicidio.

Città sotto shock

Al momento rimane tutto da ricostuire il movente dell’omicidio-suicidio. Dalle prime informazioni che giungono dal Lazio, sembra che il 72enne fosse in cura da uno psichiatra da diverso tempo, mentre la moglie era malata da tempo. L’ex carabiniere è morto pochi minuti dopo il suo arrivo in ospedale. Tutta l’area è stata transennata. 

La stradina che conduce alla palazzina è stata chiusa al traffico, questo in modo da permettere agli inquirenti di effettuare con calma tutti i rilievi del caso. La città di Velletri è sconvolta da quanto accaduto: la notizia si è sparsa immediatamente in tutta la zona. Il medico legale sta esaminando le diverse ferite trovate sul corpo della donna per cercare di stabilire le cause della morte.

Nelle prossime ore si potranno sicuramente conoscere ulteriori dettagli su questo assurdo fatto di cronaca che si è verificato nel Lazio. Saranno gli inquirenti a stabilire esattamente che cosa sia accaduto. Si tratta del secondo episodio del genere che sconvolge l’Italia in meno di 24 ore. Ieri pomeriggio, infatti, una 44enne si è presentata in un supermercato a Pò Bandino, frazione di Città delle Pieve (Perugia), con in braccio un bambino senza vita che presentava sul corpo ferite compatibili con un’arma da taglio. 

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