Due cittadini malesi sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione San Lorenzo in Lucina. I due, un uomo e una donna, rispettivamente di 24 anni e 31 anni, sono incensurati, e sono stati beccati in una gioielleria di piazza di Spagna, dopo aver compiuto un acquisto di grande valore: due orologi Cartier di alto costo, del valore complessivo di quasi 50 mila euro.
La coppia ha pagato l’acquisto con una carta di credito clonata. Da circa due giorni i Carabinieri li cercavano, dietro segnalazione dell’ufficio sicurezza di un ente finanziario che si era accorto di vari acquisti effettuati con carte di credito ai danni di diverse gioiellerie del centro di Roma.
La coppia fingeva di essere in vacanza e alloggiava a Roma da circa tre giorni, in un hotel di lusso nel centro della città. Anche il conto dell’hotel era stato pagato con una carta clonata. Il colpo alla gioielleria risale a ieri pomeriggio: i due hanno tentato di mettere a segno un altro colpo in una gioielleria di piazza di Spagna dove avevano acquistato orologi Omega.
In precedenza avevano già acquistato due orologi da Cartier in via dei Condotti, tutto con carta di credito clonata. I Carabinieri li hanno fermati all’uscita del negozio e poi hanno perquisito la stanza dell’hotel dove alloggiavano, dove hanno sequestrato altre 38 carte di credito clonate, tre orologi Omega, due orologi e due bracciali Cartier per un valore di oltre 50 mila euro.
E’ stato anche accertato che la coppia compilava i moduli Tax Free per il rimborso Iva consentito per acquisti ai clienti non residenti nell’Unione Europea. I carabinieri hanno anche scoperto che tramite WhatsApp avevano un collegamento con dei connazionali per avere informazioni e foto di oggetti di valore da acquistare con le carte clonate.
Si suppone dunque che la coppia facesse acquisti mirati ordinati dai committenti. I due finti turisti sono stati arrestati e condotti nel carcere di Roma Regina Coeli e quello di Roma Rebibbia, per rispondere del loro operato all’Autorità Giudiziaria. La coppia è accusata di possesso ingiustificato ed utilizzo fraudolento di carte di credito. Continuano le indagini per appurare altri furti commessi con questo metodo dalla coppia.