Roma, diventa mamma a 62 anni dopo essersi sottoposta all’impianto dell’embrione

Una donna è diventata mamma all'età di 62 anni dopo essersi sottoposta all'impianto di embrione in una clinica a Tirana, in Albania. Sia lei che la bambina stanno bene.

Roma, diventa mamma a 62 anni dopo essersi sottoposta all’impianto dell’embrione

Questa mattina una donna di 62 anni ha messo al mondo all’Ospedale San Giovanni di Roma una bambina. La bimba pesa tre chili e duecento grammi, è nata con parto cesareo programmato, senza complicazioni. Sia lei che la mamma godono di buona salute. La madre della piccola, infermiera di professione, non è sposata e non ha un compagno.

Dopo diversi aborti spontanei, ha deciso di sottoporsi all’impianto dell’embrione presso una clinica della fertilità di Tirana, in Albania. La fecondazione con embriodonazione a cui si è sottoposta la donna è vietata in Italia sia per la tecnica adottata che per il limite d’età.

Il caso

La donna si è sottoposta alla fecondazione con embriodonazione attraverso un’epidurale eseguito con una tecnica sperimentale: la sonda ecografica che indica la via all’ago. Prima di questa gravidanza, la donna aveva avuto ben quattro aborti spontanei ma il desiderio di avere un figlio non le era venuto meno.

Al Messaggero, la donna ha raccontato che ha cercato l’uomo giusto per anni per poter formare una famiglia tradizionale ma non essendo riuscita a trovarlo ha deciso di avere un bambino anche da single. A chi l’accusa di essere una mamma-nonna in quanto non potrà fare con la figlia le stesse cose di una mamma giovane, ha detto: “A me basta che questa bimba arrivi con me ai 18 anni, poi potrà camminare da sola. Perché i figli devono essere indipendenti“. 

Alcuni dati sulla natalità infantile

I dati però non sono confortanti in quanto l’Italia costituisce il fanalino di coda in termini di natalità rispetto al resto del mondo e all’Europa in particolare. L’età per diventare mamma si è allungata vertiginosamente. Questo dato è certamente influenzato da fari fattori come mancanza di una stabilità economica, mancanza di una relazione stabile e incertezza generale.

Non è neanche una novità che una donna ultrasessantenne diventa mamma nel nostro Paese. Il responsabile di anestesia ostetrica dell’ospedale San Giovanni, Marco Traversa ha fatto un’analisi critica sulla natalità spiegando che nel Lazio la popolazione femminile che affronta la prima gravidanza è sempre più anziana. In media le donne hanno il primo figlio a 40 anni ed oltre e fanno il secondo figlio tra i 46 e i 50 anni

Dunque le donne che ricorrono alla procreazione assistita è in termini percentuali molto alta.  L’età media europea per diventare mamma è di 29 anni. Le mamme italiane sono le più anziane. L’età per la prima gravidanza è a 31 anni, la più alta d’Europa. L’Italia gode anche di un altro pessimo primato: è il Paese col più basso tasso di fertilità in ulteriore diminuzione rispetto agli anni precedenti. 

 

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