Roma: da sabato al via mascherine obbligatorie all’aperto in centro

La nuova ordinanza del sindaco Roberto Gualtieri: stretta in via delle festività natalizie dove si creano più assembramenti, nel tridente romano e nelle vie dello shopping natalizio.

Roma: da sabato al via mascherine obbligatorie all’aperto in centro

Il nuovo sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha emanato una ordinanza restrittiva per la città di Roma, da sabato 4 dicembre fino al 31 dicembre, infatti saranno obbligatorie le mascherine all’aperto nel centro di Roma, sede dello shopping natalizio, il provvedimento dovuto agli assembramenti che si potrebbero creare.

Il sindaco afferma che la mascherina è lo strumento più utile che abbiamo per prevenire i contagi e lì dove il distanziamento interpersonale è impossibile è d’obbligo. Dice inoltre che prevede che l’obbligo sarà generalizzato per tutta la città di Roma, se ci dovesse essere motivo di assembramento. Spiega che è una misura fondamentale di prevenzione e che sta nei romani e romane attenersi alle regole. “Grazie alla Prefettura, alla Questura e alla Polizia Locale sapremo mettere in campo efficaci meccanismi di controllo“, spiega Gualtieri.

Da sabato quindi il centro storico di Roma cioè via del Corso, via di Ripetta, via del Babuino, piazza di San Lorenzo in Lucina, piazza del Parlamento, piazza San Silvestro, largo Chigi, largo Carlo Goldoni, piazza di Spagna, piazza del Popolo, via della Croce, via dei Condotti; via Borgognona e via Frattina saranno interessate dal provvedimento.

Ed inoltre riguarderà anche via Cola di Rienzo, via Marcantonio Colonna, via Fabio Massimo, piazza Cola di Rienzo, via Ottaviano, viale Giulio Cesare, via Candia e viale Libia dove i romani si riversano ogni anno per gli acquisti natalizi. La Polizia locale rafforzerà i controlli ed alcune metropolitane del centro potrebbero essere chiuse in caso di sovraffollamento di persone.

Qualora le persone si recassero anche in mercati natalizi, fiere ed eventi a carattere ludico, sono tenuti a seguire il provvedimento. Come in tutte le zone in cui si crea assembramento. Sta ora alla popolazione eseguire alla lettera l’obbligo, per non ricevere multe salate in ottemperanza al provvedimento, sicuramente giusto per la salute di tutti i cittadini. 

 

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