Roma, cuoca abusata a scuola e poi rinchiusa in uno sgabuzzino: è caccia all’uomo

Gli investigatori sono a caccia dell'uomo che ieri ha abusato di una cuoca di una scuola romana, per poi rinchiuderla in uno sgabuzzino e darsi alla fuga.

Roma, cuoca abusata a scuola e poi rinchiusa in uno sgabuzzino: è caccia all’uomo

Una cuoca della mensa di una scuola in via Caterina Troiani, al Torrino, un quartiere alla periferia di Roma, sarebbe stata violentata da un uomo che, entrando dall’ingresso secondario, avrebbe abusato di lei, per poi rinchiuderla in uno sgabuzzino e darsi alla fuga. Ora è caccia a questo sconosciuto.

Secondo quanto ricostruito, tutto sarebbe avvenuto poco prima delle 10 di ieri, martedì 11 maggio. La cuoca stava sistemando la cucina quando l’uomo che, da quanto si è appreso, non sarebbe un volto noto alla vittima, entrato furtivamente, l’avrebbe colta di sorpresa, compiendo la violenza sessuale

L’allarme e i soccorsi

La donna, che preparava il pranzo e la merenda ai bambini dell’infanzia, avendo con sè il cellulare, ha allertato il preside dell’Istituto che, in pochi istanti, l’ha raggiunta. A lui, in evidente stato di choc, avrebbe detto: “Me lo sono ritrovato davanti all’improvviso con un coltello in mano, prima mi ha rapinato di 40 euro e poi mi è saltato addosso”.

Da qui la chiamata al numero unico per le emergenze. Sul posto, intorno alle 10:10, sono giunti la polizia di stato con gli agenti del Commisariato di Spinaceto, gli investigatori della Squadra mobile e la scientifica per i rilievi del caso. La cuoca è stata ricoverata in osservazione all’ospedale Sant’Eugenio e gli investigatori della polizia l’hanno ascoltata nel pomeriggio. Gli stessi investigatori, ieri, hanno acquisito le immagini delle telecamere del plesso e stanno passando al vaglio i frame per cercare di dare un volto all’aggressore.

La vittima ha fornito un sommario identikit dell’uomo, descrivendolo di carnagione olivastra con un coltello tra le mani. Stamane i bambini sono andati regolarmente a lezione. Nei prossimi giorni il plesso verrà presidiato delle forze dell’ordine e nei giorni seguenti da un servizio di vigilanza. Già da oggi auto di carabinieri e polizia sono passate davanti all’entrata dell’istituto tra le 7:30 e le 8:30 e prosegue la caccia all’uomo. 

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