Roma, cadavere abbandonato in una valigia in strada

Una piazza di Roma è stata sede di un ritrovamento macabro da parte di una passante: il cadavere di un uomo rinvenuto in una valigia. Le indagini sono al vaglio per ricostruire la dinamica dei fatti.

Roma, cadavere abbandonato in una valigia in strada

Alcune volte, passeggiando per strada,si possono fare delle scoperte particolari oppure agghiaccianti che preoccupano e spaventano moltissimo. Durante una passeggiata nella giornata di oggi, una passante della capitale ha fatto una scoperta sconvolgente e macabra che sicuramente la segnerà per sempre. La passante ha rinvenuto una valigia abbandonata in strada con all’interno un cadavere. Una scena horror per cui sono stati allertate le forze dell’ordine. 

Una passante, questa mattina, passeggiando a Roma, ha fatto una scoperta scioccante e terribile. Nella Piazza di Federico Sacco, a Pietralata, quartiere del quadrante est della capitale, una donna ha trovato una valigia sporca di sangue accanto a una macchina, dove dall’oggetto in questione emergeva la sagoma di una testa umana. La donna, in preda all’ansia, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine dando l’allarme. 

La squadra scientifica è giunta immediatamente sul posto per i rilievi con l’area che è stata transennata in modo che nessuno potesse passare in quella zona. In base alle informazioni che sono state raccolte in merito, il corpo appartiene a un uomo di 37 anni di origine italiana che ha già precedenti e che le forze dell’ordine conoscono molto bene. 

Raccogliendo le varie informazioni e seguendo le tracce di sangue che sono state disseminate per la via, le forze dell’ordine sono giunte all’abitazione dove viveva l’uomo e hanno interrogato la donna che ha detto di essersi liberata in questo modo del marito, il quale sarebbe morto in casa alcuni giorni prima e lei non ha mai comunicato il decesso. 

Le forze dell’ordine hanno trovato la donna in stato di choc e l’hanno messa in stato di fermo. Nel frattempo, la scientifica sta facendo i rilievi per capire come sia andata e provare a ricostruire la dinamica dei fatti. Non si sa se la donna abbia avuto dei complici e l‘esame autoptico chiarirà meglio quanto accaduto.

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