Una tragedia della solitudine, l’ennesima che accade nel nostro Paese, si è verificata nelle scorse ore a Ladispoli, in provincia di Roma, dove un’anziana è stata trovata senza vita in casa sua dalla Polizia Locale.
Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, la donna sarebbe deceduta forse a causa di un malore. Viveva insieme a suo marito, e a due cani e un gatto. L’uomo era impossibilitato ad alzarsi dal letto, per cui non ha potuto chiamare nessuno.
La scoperta è avvenuta tre giorni dopo il decesso della signora, quando nell’abitazione appunto è intervenuta la Polizia Locale. Straziante la scena che i soccorritori hanno trovato in casa, con la donna che giaceva senza vita e il marito allettato. La donna era autosufficiente. La Locale, vedendo che in casa c’erano degli animali, ha chiamato le Guardie Zoofile di Ladispoli, che hanno messo in salvo i due cani, i quali adesso sono stati presi in adozione.
L’uomo non può occuparsi dei cani
“Le nostre Guardie sono immensamente vicini a questi poveri tesori, una cosa minima rispetto alla situazione drammatica che stanno vivendo, ma almeno l’affetto da parte nostra non gli mancherà di sicuro” – così hanno scritto le Guardie Zoofile sulla loro pagina Facebook ufficiale. Dell’accaduto è stato anche prontamente informato il Comune.
Gli animali sono stati dati in affidamento in quanto l’uomo, non essendo autosufficiente, non può occuparsi di loro. Situazione diversa per il gattino invece: egli, essendo abituato ad uscire in maniera autonoma, non ha bisogno di essere adottato, anche se una volontaria si occupa di sfamarlo.
Una donna, volontaria a Guidonia, ha immediatamente espresso il desiderio di voler adottare i due cani, che si chiamano Nella e Rex. I cani non dovranno quindi soffrire in un box di un canile freddo e umido. “Un semplice grazie a questa splendida volontaria è troppo riduttivo, perché lei ha compiuto un miracolo. Sono due cani di taglia grande, una anziana e l’altro gravemente malato” – così informano le Guardie Zoofile.