Ennesimo omicidio questa mattina in Italia, precisamente a San Giorgio di Acilia, vicino Roma, dove il 48enne Paolo Corelli è stato ucciso a colpi di pistola da qualcuno. Tutto è accaduto all’alba, attorno alle 6:00 del mattino, quando la vittima è uscita da casa. Proprio lì, sotto la sua abitazione, c’era il killer che lo aspettava. Quest’ultimo ha esploso numerosi colpi contro il malcapitato, uccidendolo sul colpo. A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti della zona.
Numerose le chiamate giunte al Numero Unico delle Emergenze 112, che ha preso in carico immediatamente la richiesta e ha portato sul posto diverse pattuglie dei carabinieri. I militari hanno cominciato ad effettuare i rilievi del caso: la strada dove è avvenuto il delitto è stata chiusa al traffico a partire da questa mattina, questo sia per lasciare tranqulle le forze dell’ordine al loro lavoro che per evitare che eventuali curiosi si avvicinino alla scena del crimine.
Indagini in corso
I carabinieri si sono messi subito a caccia dell’assassino, che potrebbe avere le ore contate. Si prosegue nel massimo riserbo, visto anche la delicatezza della vicenda che ha scosso l’intero paese di Acilia. I militari non escludono nessuna pista per il momento. Le indagini sono coordinate dai carabinieri di Ostia.
Sul posto sarebbero stati rinvenuti alcuni bossoli, circostanza che potrebbe chiarire la dinamica dell’azione delittuosa e anche quanti colpi il, o i killer, hanno esploso nei confronti della vittima. I carabinieri stanno passando al setaccio tutte le conoscenze di Corelli e suoi recenti contatti. Lì ci potrebbero essere indizi utili per risalire a chi ha voluto la sua morte.
Intanto in paese c’è sconcerto per quanto avvenuto. Nelle prossime ore si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli sull’omicidio avvenuto a San Giorgio di Acilia questa mattina. Soltanto ieri mattina a Lanciano (Chieti), il 72enne Francesco De Florio De Grandis era stato ucciso dal suo vicino di casa in strada, sempre vicino casa sua, per futili motivi.