Novità sul caso di Roberta Ragusa. “Chi l’ha visto?” riporta alcune segnalazioni che farebbero aumentare i sospetti sul marito Antonio Logli.
Roberta Ragusa è scomparsa ormai due anni e mezzo fa e nel frattempo gli inquirenti hanno setacciato tutti i luoghi vicini all’abitazione della donna a del marito ma di lei ancora nessuna traccia. Unico indagato rimane il marito Antonio Logli, su cui però ancora non sono emerse notizie schiaccianti.
Nelle ultime ore, però, il programma “Chi l’ha visto” in onda su Rai tre ha riportato alcune lettere arrivate in redazione, dove alcune persone sostengono di aver sentito il marito fare delle dichiarazioni compromettenti. L’uomo, infatti, avrebbe parlato con alcuni colleghi di come riuscire a sbarazzarsi di una donna poco gradita ed avrebbe detto che un luogo perfetto di certo potrebbe essere il serbatoio di kerosene di Titignano.
Parole molto pesanti nei confronti di Antonio Logli, su cui al momento pesano le accuse di omicidio e di occultamento di cadavere e che nel frattempo si è rifatto una vita con la donna con la quale aveva una relazione già durante il matrimonio con Roberta.
Al momento gli inquirenti stanno vagliando le informazioni contenute all’interno delle lettere arrivate alla redazione di Chi l’ha visto ma sembrano non esserci novità importanti che possano incastrare Antonio Logli, sebbene rimanga l’unico indagato e soprattutto il maggiore indiziato per questa terribile vicenda, che sta appassionando tutta l’Italia.
Secondo le prime indiscrezioni pare che gli agenti che stanno lavorando per verificare le indicazioni fornite dalle lettere arrivare in redazione sul caso di Roberta Ragusa non avrebbero trovato nulla nei luoghi indicati.
Le indagini vanno avanti nel tentativo di ritrovare questa donna, Roberta Ragusa, che ormai da troppo tempo manca da casa e da quei figli che in una notte gelide di gennaio ha lasciato per sempre e che ancora la aspetto. Le speranza di ritrovarla viva, però, sono ormai pochissime.