Nelle prime ore del pomeriggio la polizia della stazione di Poggio San Lorenzo in collaborazione con i colleghi del Nucleo dell’ispettorato del lavoro di Rieti ha portato a termine un’accurata perquisizione in una casa di riposo per anziani. La struttura per anziani, Villa degli Angeli, si trova nella frazione di Ornaro basso, e i carabinieri hanno concluso l’operazione con gravi sviluppi a carico della struttura, che è stata posta sotto sequestro, e con l’arresto della donna ai domiciliari. Assieme a lei è stata arrestata anche un’altra persona, anche lei straniera.
La polizia ha chiuso la struttura perché durante la perquisizione ha trovato numerose irregolarità e ha accertato gravi violazioni a carico degli anziani. Assieme alla polizia ha verificato le condizioni degli anziani anche il personale delle Asl: in pratica la titolare ha ospitato sette anziani senza rispettare le loro necessità in fatto di nutrizione, li ha tenuti in una struttura completamente piena di barriere architettoniche e li ha fatti vivere in tutto questo tempo in ambienti non perfettamente riscaldati. Inoltre, ha anche vietato loro di comunicare con i familiari sottraendo i telefoni cellulari.
Nel corso dell’ispezione i carabinieri hanno anche potuto accertare che non erano presenti le figure professionali richieste per far funzionare bene la struttura, e non c’erano dunque persone in grado di assistere gli anziani. Dopo aver finito la perquisizione i crabinieri hanno arrestato la titolare, una donna romena di 38 anni incensurata, accusata di esercizio abusivo della professione, maltrattamenti e anche di sequestro di persona.
La polizia ha anche denunciato un’altra persona che insieme alla romena gestiva la struttura con la funzione di infermiera, ed è anche lei accusata degli stessi reati commessi dalla proprietaria. La struttura è stata evacuata e i pazienti sono stati ridati ai familiari. Il blitz dei carabinieri era partito per verificare se la situazione amministrativa era regolare, e serviva solo ad accertare la posizione dei lavoratori e la legalità del materiale utilizzato. Quello che hanno trovato è stato una sorpresa, e i carabinieri non avevano idea di trovare tanti danni a carico dei pazienti. Quella che doveva essere una normale perquisizione ha rivelato tante violazioni nascoste e soprusi a danni deipoveri anziani.