Riceve le scarpe sbagliate ordinate online, aggredisce e rapina il corriere

Un 18enne di origine marocchina ha ricevuto un paio di scarpe acquistate online del colore sbagliato. In risposta ha immobilizzato, picchiato e rapinato il corriere "colpevole" di aver consegnato il pacco. L'aggressore è ora ai domiciliari.

Riceve le scarpe sbagliate ordinate online, aggredisce e rapina il corriere

Quando si ordina qualcosa online una eventualità che può succedere è quella di ricevere a volte merce che differisce da quanto ordinato. E’ quanto successo ad un 18enne di origina marocchina residente a Firenze, che ha reagito picchiando e rapinando lo sfortunato corriere “colpevole” di aver consegnato il pacco.

Il 18enne, già conosciuto alle forze dell’ordine e con precedenti a suo carico che lo avevano già portato ai domiciliari, ha ricevuto a casa un paio di scarpe ordinate sul web. Dopo aver pagato al corriere il contrassegno per il collo ricevuto, ha aperto il pacco e si è accorto che le scarpe non erano del colore che aveva richiesto.

In reazione, il 18enne aiutato dallo zio ha immobilizzato il fattorino che aveva consegnato il pacco, iniziando a picchiarlo. Non contento, oltre a recuperare i 140 euro che aveva pagato per il contrassegno, ha inoltre rubato altri 50 euro al malcapitato che era impiegato nel consegnare i pacchi.

Il giovane è stato adesso messo nuovamente agli arresti domiciliari, dopo che la sua pena per un precedente episodio era stata inizialmente ridotta all’obbligo di firma. Il 18enne si era infatti già reso colpevole di aver rapinato ed aggredito un coetaneo in piazza Medaglie d’Oro a Firenze lo scorso luglio.

La vittima aveva denunciato il furto del cellulare e la cintura dei pantaloni da parte di un gruppo di ragazzi ed aveva ricevuto una prognosi di sette giorni in ospedale per le ferite riscontrate nell’aggressione. Il 18enne era inizialmente finito ai domiciliari, ma la sua pena era stata poi ridotta all’obbligo di firma davanti alla polizia giudiziaria.

Presentandosi però ad orari diversi da quanto richiesto e non seguendo le regole imposte, al 18enne era stata nuovamente cambiata la pena aggiungendo l’obbligo di dimora nel comune di Firenze. Dopo quest’ultima aggressione al corriere, il giovane è stato sottoposto nuovamente al regime dei domiciliari.

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