Reggio Calabria, l’ambulanza arriva dopo un’ora e mezza ma è senza medico: donna muore

A Reggio Calabria una donna è morta dopo aver atteso oltre 1 ora e mezza un'ambulanza che la trasportasse in ospedale e che, al suo arrivo, non presentava un medico a bordo.

Reggio Calabria, l’ambulanza arriva dopo un’ora e mezza ma è senza medico: donna muore

Tragedia a Reggio Calabria, dove una donna è mota dopo aver atteso oltre 1 ora e mezza un’ambulanza che la trasportasse in ospedale. Al suo arrivo, si è rivelata anche un mezzo di soccorso non medicalizzato, cioè senza medico a bordo.

L’episodio è stato denunciato proprio da un medico, Salvatore Oriente,che era accorso per assistere la donna, chiamato dai familiari. L’episodio si è consumato nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, quando il medico, accorso per assistere la donna, si è accorto subito della gravità del caso, allertando il 118.

L’accaduto

Il medico ha spiegato che serviva urgentemente un’ambulanza ma lui e la sua paziente hanno dovuto attendere addirittura 1 ora e mezza e la donna, nel frattempo, non ce l’ha fatta. Il decesso della stessa è un episodio talmente grave da aver spinto il dottor Oriente a scrivere al ministro della Salute Roberto Speranza.

“Alle 2 del mattino mi reco da una paziente infartuata che, poi, purtroppo è deceduta! Oltre ai primi soccorsi chiamo immediatamente il 118 e mi arriva dopo 90 minuti un mezzo senza medico a bordo”, ha scritto il medico, accusando: “Siamo tutti colpevoli di omicidio, istituzioni e cittadinanza”.

Il dottor Oriente, che è oncologo e medico di medicina generale a Villa San Giovanni a Reggio Calabria, nel suo atto di accusa ricorda il gravo stato in cui si muove il servizio di emergenza medica locale, rivelando che la domenica precedente all’episodio, in pieno giorno, per un caso analogo dalla centrale operativa gli avrebbero riposto che non c’erano ambulanze disponibili.

Amalia Bruni, leader dell’opposizione in Consiglio Regionale ha commentato: “Ora basta, bisogna intervenire subito. Non si può assistere senza fare niente a questa mattanza quotidiana di persone che muoiono in attesa di un’ambulanza che non arriva mai e se arriva non ha il medico a bordo. Non è possibile vivere questi incubi nel 2021 perché mancano medici, mancano risorse. Basta risparmi sulla vita umana. I cittadini calabresi sono italiani e hanno diritto a avere lo stesso trattamento di tutti. Basta morti assurde”.

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