Un terribile ritrovamento quello fatto dall’uomo di origine indiana non appena è entrato nella sua abitazione presso Bova Marina, dove abitava insieme alla moglie, anch’essa indiana. Varcata la soglia di casa, ha ritrovato il corpo privo di vita della moglie a fianco di quello di un amico di famiglia, entrambi in un lago di sangue.
L’uomo ha chiamato la polizia non appena si è ripreso dallo choc, e sono iniziate le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto. Nonostante siano ancora aperte le indagini del caso, sembrano non esserci troppi dubbi sulla vicenda. La polizia, infatti, fin dal suo arrivo presso la piccola abitazione, ha optato per un omicidio-suicidio. Ancora tra le mani dell’amico di famiglia, infatti, è stata ritrovata una pistola.
Probabile relazione extra-coniugale
Alla base del triste omicidio-suicidio sembrerebbe esserci una relazione extra-coniugale. Secondo la polizia, la moglie Kaur Baljeet avrebbe avuto una relazione amorosa con l’amico di famiglia, il 27enne Kumar Pardeet. Questo legame tra i due avrebbe portato l’uomo a togliere la vita alla 32enne per poi successivamente farla finita. I due corpi, ritrovati in un lago di sangue, presentavano entrambi una ferita alla nuca provocata dalla stessa arma da fuoco che l’uomo teneva ancora tra le mani.
Il marito, che ha scoperto i corpi l’uno accanto all’altro, non sembrava essere a conoscenza di alcuna relazione extra-coniugale tra i due, ma la polizia del posto non sembra avere alcun dubbio su quanto accaduto sabato pomeriggio scorso.
I due coniugi vivevano presso Bova Marina insieme ai figli che non erano presenti in casa al momento dell’omicidio-suicidio. Da quanto si apprende, non è ancora sicuro se la moglie 32enne sia stata uccisa secondo sua volontà così come lo stesso Pardeet ha scelto di farla finita, o se sia stata trascinata dall’uomo in quel suo momento di pazzia. La pistola ancora tra le mani del 27enne pare essere illegalmente detenuta.