Record di sbattezzi in Italia. Papa Francesco piace, ma la Chiesa no

Notizie quasi rivoluzionarie per la religione cattolica: in Italia le domande di sbattezzo raggiungono livelli mai visti prima, a parlare della situazione e Raffaele Carcano, segretario dell'Unione degli atei.

Record di sbattezzi in Italia. Papa Francesco piace, ma la Chiesa no

In Italia, la situazione in cui verte il Vaticano continua ad essere vacillante: le ultime notizie sulla quantità degli sbattezzi nel nostro Paese, comunicano chiaramente come gli italiani non siano davvero fedeli alla religione cattolica, anche se apprezzano molto Papa Francesco.

I dati relativi agli sbattezzi stanno molto facendo parlare dell’identità della Chiesa Cattolica in Italia, che a quanto pare non viene presa in considerazione da moltissimi ex fedeli che avevano deciso di aderire ai principi religiosi, con i sacramenti.

Raffaele Carcano, segretario dell’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti ha affermato che: “Gli italiani che negli ultimi dodici mesi si sono collegati alla pagina web dell’Unione per scaricare il modulo necessario a separarsi ufficialmente dalla Chiesa Cattolica sono stati 47.726. Un record senza precedenti, un vero e proprio boom, che ha surclassato i numeri già alti registrati nel 2012, quando i download furono 45.797”.

Raffaele Carcano ha voluto precisare anche che nonostante gli utenti abbiano richiesto la documentazione per sbattezzarsi, non è detto che questi abbiano presentato il materiale alla propria parrocchia di appartenenza dove in passato sono stati registrati come cattolici battezzati. Le riflessioni sulla situazione, si sono soffermate anche su Papa Francesco, che riscuote molto successo come figura emblematica della Chiesa Cattolica, sia tra i fedeli che tra i non credenti.

I dati Istat confermano anche che i fedeli hanno di gran lunga diminuito la frequenza nei luoghi religiosi, e la situazione è peggiorata negli ultimi 6 anni. Carcano ha voluto esprimere il proprio parere, affermando che oggi la Chiesa Cattolica è un’organizzazione come un’altra, che vive una profonda crisi di appartenenza sindacale e politica. Ma le lamentele dei credenti, miscredenti e atei, sono rivolte anche agli scandali di cui purtroppo la Chiesa Cattolica è spesso protagonista.

I numerosi casi di pedofilia e di comportamenti sessuali completamente opposti ai principi cattolici, ma anche gli ostacoli ad alcuni provvedimenti come i matrimoni gay, hanno sempre di più allontanato la credenza e la fede degli italiani verso la religione cristiana.

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