Razzismo sul bus: “Scendete negri”. Passeggeri li difendono

A Roma, un'anziana ha frustato una bambina con una busta, insultando la famiglia africana della piccola: "Negri! Tornate a casa vostra!". Ma la reazione dei passeggeri ha messo in fuga la vecchia razzista

Razzismo sul bus: “Scendete negri”. Passeggeri li difendono

Roma quest’oggi è stata testimone di un’incredibile storia di razzismo e solidarietà sociale, che ha visto come protagonisti una famiglia di origini africane, una vecchia (d’anagrafe e di fatto) nostalgica del Regime, e dei passeggeri scandalizzati dalla condotta razzista della veemente anziana. Era da poco calata la sera sulla Capitale, quando una donna d’età avanzata ha adocchiato una famiglia di origini camerunensi seduta nello stesso autobus in cui anch’ella si trovava, e non ha resistito alla tentazione di dar sfoggio delle proprie ideologie: “Scendete, negri!” “Tornate a casa vostra!”.

Frasi scioccanti, che hanno lasciato completamente allibiti tanto i loro destinatari, quanto gli altri passeggeri presenti sul bus. Tanto più che l’esagitata si è accanita in particolar modo su una bambina, arrivando a frustarla con una busta perché quest’ultima le si era seduta vicino. Un episodio di razzismo reso ancora più grave dalla disinvoltura con cui la vecchia ha iniziato a sbraitare ed a menar le mani nei confronti della famiglia all black, quasi si fosse aspettata la piena solidarietà da parte degli astanti, e che escandescenze di quel genere dovessero rappresentare la normalità.

Ma la reazione dei passeggeri è stata tutt’altro solidale nei confronti della cariatide: è infatti scattato un sentimento generale di fortissima indignazione, e la situazione è subito diventata incandescente, al punto che l’autista è stato costretto a fermarsi in corrispondenza dell’incrocio tra via Morgagni e viale Regina Margherita per allertare le autorità e gli ispettori Atac. Fortunatamente la donna responsabile dell’acceso diverbio, dopo aver constato di avere tutto l’autobus contro, ha preso una saggia decisione: ha alzato i tacchi, è scesa e se n’è andata in direzione della fermata del tram. Meglio tardi che mai.

Lo zio della bambina aggredita, intervistato da AdnKronos, ha poi parlato così di quell’episodio di razzismo: “Eravamo saliti da pochi minuti, quando mia nipote si è andata a sedere in un posto dietro quello della signora. La donna senza motivo, poco dopo, l’ha colpita con una busta che aveva in mano, per fortuna senza farle male. E quando noi ci siamo avvicinati per chiederle perché lo avesse fatto, ha reagito insultandoci e dicendoci <<Voi africani che fate qui? Negri!>>. Poi ha preso uno spray dalla borsa, ed ha minacciato di spruzzarlo denunciando a sua volta di essere stata aggredita. Tutti si sono schierati con noi”.

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