Ravenna, violentò una donna in Germania: rintracciato e arrestato

La Polizia Postale di Faenza ha eseguito un mandato di arresto nei confronti di un cittadino nigeriano di 23 anni, il quale nel luglio del 2020 aveva abusato di una donna ospite di un centro per richiedenti asilo in Germania. Il soggetto era fuggito in Italia.

Ravenna, violentò una donna in Germania: rintracciato e arrestato

La Polizia Postale di Faenza ha dato mandato di esecuzione circa un’ordine di custodia cautelare a livello europeo nei confronti di un cittadino nigeriano di 23 anni, il quale, nel luglio del 2020, avrebbe violentato una donna che era ospitata presso un centro per richiedenti asilo in Germania. Secondo gli investigatori, l’uomo si sarebbe introdotto furtivamente nella stanza dove si trovava la vittima dell’aggressione. La donna sarebbe stata abusata: le violenze sessuali le hanno provocato anche serie lesioni. 

Dopo aver compiuto il misfatto il soggetto è poi fuggito in Italia. Grazie all’impulso del Servizio di Cooperazione Internazionale della Direzione Centrale della Polizia Criminale, nei confronti del giovane.sono stati avviate subito le indagini. I fatti sono avvenuti a Geradstetten. Sono stati gli investigatori tedeschi a scoprire che l’uomo si era rifugiato in Italia, questo grazie anche all’analisi di alcuni indirizzi IP che hanno portato a rintracciare il cellulare del giovane. 

Rifugiato in un bunker

Il Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni ha quindi avviato le relative indagini circa i profili social usati dal giovane, che hanno confermato la sua presenza sul territorio italiano. Da lì è cominciata una vera e propria caccia all’uomo, che è stato trovato a Faenza, in Emilia-Romagna. Su ordine della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma sono stati poi eseguiti i relativi accertamenti tecnici IMEI associato all’utenza mobile. 

Nelle scorse ore le forze dell’ordine hanno fatto scattare il blitz nei confronti del 23enne, il quale si era rifugiato in un bunker. A partecipare alla cattura del ricercato c’erano anche gli agenti della Polizia di Stato di Ravenna, che hanno dato man forte ai colleghi arrivati da Faenza. 

Nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli su questo fatto di cronaca. Per motivi di privacy, ma anche per tutelare l’identità della vittima delle violenze, le generalità del 23enne non sono state rese note. Si tratta di una vicenda comunque delicata. L’arrestato dovrà rispondere di violenza sessuale e lesioni personali

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