Ravenna, studenti imparano la lingua dei segni come regalo per la compagna sorda

Come regalo di Natale, gli studenti di un Istituto Tecnico della provincia di Ravenna, imparano la lingua dei segni per poter comunicare con la compagna sorda.

Ravenna, studenti imparano la lingua dei segni come regalo per la compagna sorda

Quello che un gruppo di ragazzi hanno voluto fare per la loro compagna di classe, sorda e parzialmente cieca è un gesto che sta facendo il giro di tutta Italia. Protagonisti della vicenda sono gli alunni della 3A-AFM dell’Istituto Tecnico Oriani, in provincia di Ravenna.

Sono molti i giornali che ne parlano, e gli utenti del web che sono rimasti commossi dall’accaduto, stanno invadendo i canali social con commenti positivi come non sempre accade. I ragazzi dell’Istituto Tecnico hanno deciso di imparare la lingua dei segni per poter così comunicare al meglio con la loro compagna di classe sorda, e poter anche instaurare un rapporto di amicizia più profondo e vero.

Il progetto

Presso l’Istituto è stato organizzato un vero e proprio progetto dedicato alla Lingua Italiana dei Segni, LIS, a cui i ragazzi hanno partecipato attivamente. Sono stati fatti numerosi incontri con una esperta del linguaggio in questione, e gli alunni fin dalla prima lezione si sono dimostrati volenterosi di imparare la lingua dei segni nel minor tempo possibile.

La ragazza sorda e parzialmente cieca che studia nella loro classe, ha conquistato i suoi compagni ed i docenti sin dal suo arrivo. Si tratta di una ragazza molto socievole che ha dato personalmente la voglia a tutti i suoi amici di imparare quella lingua di cui si è molto poco a conoscenza. Insieme agli alunni anche gli insegnanti si sono uniti alle lezioni.

Un regalo, quello che gli alunni dell’Istituto Tecnico hanno voluto fare, che ha visto la sua realizzazione proprio durante le feste natalizie. La notizia è stata divulgata non solo dai quotidiani locali, ma anche dei telegiornali nazionali che hanno voluto dare importanza ed un riconoscimento alla generosità di questi giovani.

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