Un atto di pura follia ha rischiato di trasformarsi in tragedia nella mattina della giornata di martedì 16 aprile, a Ravenna. L’evento è avvenuto poco prima delle 11:00 presso un distributore di carburante situato all’incrocio tra piazza Caduti sul Lavoro e via Tommaso Gulli, a breve distanza da via Trieste. Un uomo, le cui motivazioni rimangono al momento oscure, ha dato avvio a un incendio utilizzando il carburante estratto da una delle pompe di servizio.
La scena del disastroso gesto è stata catturata in un video che sta rapidamente diffondendosi sui social media. Nel filmato, l’individuo si vede chiaramente versare benzina in giro per l’area del distributore e successivamente accendere il fuoco, per poi allontanarsi velocemente dal luogo.
Fortunatamente, la situazione non è degenerata grazie alla pronta reazione del gestore del distributore e di alcuni passanti, che sono intervenuti per limitare i danni. Immediatamente sono accorsi anche i soccorsi, tra cui vigili del fuoco, carabinieri, polizia di Stato e polizia locale, che hanno lavorato insieme per scongiurare ulteriori pericoli.
L’uomo responsabile del tentativo di incendio è stato rapidamente fermato e condotto in caserma dai carabinieri, i quali ora stanno indagando per comprendere le ragioni dietro al suo pericoloso comportamento. Sul posto sono intervenuti anche i soccorritori del 118, in via precauzionale.
Il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, ha pubblicamente ringraziato tutti gli intervenuti: “Un sincero ringraziamento va ai carabinieri, ai vigili del fuoco che hanno prontamente messo in sicurezza l’area, e alla polizia locale per la gestione dell’ordine pubblico. Sono grato anche ai cittadini che, accorgendosi dell’accaduto, non hanno esitato a chiamare le forze dell’ordine, contribuendo a evitare conseguenze ancora più gravi“.
Questo episodio solleva nuovamente questioni importanti sulla sicurezza pubblica e su come la comunità possa efficacemente intervenire in situazioni di emergenza, dimostrando ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.