Ravenna, ambulanza veterinaria data alle fiamme

Le autorità competenti, come carabinieri e vigili del fuoco, stanno continuando ad effettuare verifiche sul luogo dell'incidente al fine di comprendere appieno le cause e le circostanze che hanno portato a tale evento

Ravenna, ambulanza veterinaria data alle fiamme

Il dottor Matteo Galliani, direttore sanitario della clinica veterinaria di via Faentina Nord 125/6 a Russi, ha espresso profonda amarezza per l’incendio che ha distrutto l’ambulanza in uso presso la struttura. Il danno è considerevole, con attrezzature del valore di 25/30mila euro andate perdute. Il mezzo distrutto era stato prezioso durante l’alluvione e nei servizi di recupero e soccorso, che adesso sono sospesi a causa dell’accaduto.

Le fiamme hanno avvolto l’ambulanza nella notte e fortunatamente un cittadino di Russi ha segnalato l’incendio, permettendo l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Le indagini sono in corso e si teme che l’incendio possa essere stato doloso, considerando che il sistema di disattivazione delle batterie non sembra essere il punto di partenza delle fiamme.

Il servizio ‘Ambupet’, che operava su tutto il territorio della provincia di Ravenna per il soccorso e il trasporto degli animali in emergenza, è ora sospeso e la ricerca di un’ambulanza sostitutiva rappresenta una sfida per la clinica veterinaria. Una raccolta fondi è stata avviata per fronteggiare la situazione. L’affetto e il sostegno degli amici e dei clienti della clinica sono stati fondamentali in questo momento difficile, con messaggi di solidarietà e disponibilità a collaborare per superare l’ostacolo.

Inoltre, chiediamo che vengano messe in atto misure di protezione per i veterinari che svolgono attività a rischio, come controlli negli allevamenti. Queste azioni concrete potrebbero includere un aumento della presenza delle forze dell’ordine nei territori più a rischio, la creazione di protocolli di sicurezza specifici per la professione veterinaria e la promozione di campagne di sensibilizzazione sull’importanza del rispetto e della tutela dei professionisti del settore.

In questo momento di difficoltà per i colleghi di Russi e per l’intera comunità veterinaria, è fondamentale che ci si unisca in solidarietà e sostegno reciproco. Soltanto lavorando insieme, con determinazione e impegno, sarà possibile contrastare e prevenire atti di violenza e intimidazione nei confronti di chi si impegna quotidianamente per la salute e il benessere degli animali. 

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