È successo ieri 11 Agosto, in un paesino del Basso Salento, Racale, in serata. Erano in cinque in auto, Andrea Piscopiello, di anni 40, la moglie, 43enne, e le tre figlie, rispettivamente di 13,7, e 3 anni. I cinque, tutti di Melissano, sono stati coinvolti in un incidente rischiando la vita, proprio mentre una loro parente, la nonna di Piscopiello e la bisnonna delle tre bambine, esalava l’ultimo respiro nella sua casa di Melissano.
Palmira, questo il nome della donna che si è spenta all’età di 90 anni, forse ha protetto i suoi cari. Infatti, proprio mentre si spegneva, la famiglia di suo nipote, che viaggiava su una Fiat Multipla, rientrando a casa dopo i festeggiamenti per la notte di San Lorenzo, è stata travolta, mentre percorreva la Racale-Ugento, da una Maserati guidata da un ragazzo 30enne, A.M., di nazionalità svizzera.
Sembra che la Maserati percorresse la strada ad altissima velocità, e che non abbia rispettato lo stop, imboccando l’incrocio senza fermarsi. L’impatto è stato violentissimo, e l’auto sulla quale viaggiava l’intera famiglia è andata a sbattere contro un muro. Tutti i componenti della famiglia sono rimasti feriti, e si trovano ricoverati per accertamenti nell’ospedale di Casarano. Fortunatamente, nonostante il trauma cranico, se la sono cavata con qualche contusione e qualche punto di sutura.
Nel paesino, circola la voce che sia stata proprio la benedizione fatta in punto di morte dalla nonna a evitare il peggio all’intera famiglia. Subito dopo l’incidente, sono intervenuti sul posto i carabinieri del Norm della Compagnia di Casarano e il personale del 118, sempre dell’ospedale di Casarano, per prestare i primi soccorsi.
Gli accertamenti effettuati sul 30enne svizzero, che guidava la Maserati che ha travolto la famiglia, hanno rilevato nel sangue un tasso alcolemico di 2.3 ml/g. Il turista è stato denunciato per stato di ebrezza, e ha subito il ritiro della patente.