La giornata del 9 luglio è stata segnata irrimediabilmente dalla tragedia avvenuta a Fano, in provincia di Pesaro-Urbino, dove un bambino di 8 anni e sua padre sono morti in mare annegati mentre facevano il bagno. I due sono stati trascinati dalla fortissima corrente e dal mare che era in burrasca. Ad essere trovato senza vita per primo è stato il padre, poi questo pomeriggio i soccorritori hanno trovato il corpo del figlioletto di 8 anni. Assieme a loro un amichetto di 13 anni che si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Torrette di Ancona.
Neanche in Puglia le cose sono andate meglio, con il mare che era molto mosso e le onde alte anche oltre due metri. Nonostante le bandiere rosse sventolassero regolarmente sui lidi, c’è qualcuno che ha deciso di fare il bagno anche con condizioni marine avverse. Giornata impegnativa per i bagnini, specialmente nel leccese e nel brindisino, dove gli addetti al servizio di salvataggio hanno evitato due tragedie.
Drammi evitati per pochissimo
Il primo episodio degno di nota si è verificato sul litorale di Ugento, in provincia di Lecce, dove un bimbo è stato spinto al largo dalla corrente mentre si trovava su una tavola da surf. I bagnini, come sempre molto vigili in casi del genere, si sono accorti delle difficoltà dell’infante raggiungendolo subito con il pattino di salvataggio.
Una volta vicino, il malcapitato è stato soccorso e portato a riva. Le operazioni di soccorso si sono svolte sotto gli occhi esterrefatti dei genitori, i quali erano molto preoccupati. Tutto fortunatamente si è risolto nel migliore dei modi e il bambino ha raggiunto sano e salvo la riva. Altro episodio si è verificato nel brindisino.
Questa volta a salvare un imprenditore dall’annegamento è stata una bagnina del lido “Cala luna” di Rosamarina, che ha notato l’uomo in difficoltà in mare. Sul posto è intervenuta, come per l’altro caso, anche la Capitaneria di Porto. Le condizioni dell’uomo erano buone anche se sul posto è arrivato il personale del 118 con un’ambulanza. La Protezione Civile ha emesso un bollettino di condizioni meteo-marine avverse per la giornata del 9 luglio e fino alla mezzanotte, con i venti che spireranno fortissimi dai quadranti settentrionali e con rischio di burrasca lungo le coste esposte.