La tensione all’interno dell’Istituto Comprensivo di Villa Estense ha raggiunto un punto di rottura. Da settembre 2023, con l’arrivo della nuova preside, Annalisa Barion, insegnanti e personale ATA hanno sperimentato un deterioramento delle condizioni lavorative, culminato in uno sciopero che ha visto un’elevata partecipazione.
Il personale, sostenuto dai sindacati Cgil, Cisl, Gilda e Cobas, ha denunciato una serie di problemi tra cui stress lavorativo crescente e difficoltà nell’organizzazione delle attività didattiche. La protesta, iniziata con l’adesione allo sciopero e proseguita con una manifestazione davanti all’ufficio scolastico regionale di Mestre, ha visto la partecipazione di circa quaranta insegnanti e una delegazione di genitori.
Durante la manifestazione sono stati esposti striscioni con scritte evocative come “Un anno sotto pressione” e “Rivogliamo la nostra scuola“, espressioni del malcontento generale verso la direzione attuale. I manifestanti richiedono un urgente ripristino di condizioni di lavoro serene e produttive.
Le problematiche sono emerse in seguito a cambiamenti nella gestione e nella struttura organizzativa dell’istituto, portati avanti dalla preside Barion. Le modifiche hanno portato a una percezione di caos e di mancanza di supporto, influenzando negativamente sia il benessere del personale sia la qualità dell’istruzione offerta agli studenti.
Le prime segnalazioni di dissenso erano emerse già a marzo, con l’affissione di striscioni critici nei confronti della preside, indicando un crescente malcontento che non è stato prontamente indirizzato. Il dialogo tra i rappresentanti sindacali e il direttore regionale Marco Bussetti è stato definito costruttivo. Bussetti si è impegnato a prendere in considerazione le preoccupazioni espresse, con la speranza di trovare una soluzione equa e benefica per tutti gli interessati.
L’istituto, noto per la sua offerta didattica innovativa e inclusiva, rischia ora di vedere compromessa la sua capacità di fornire un’educazione di qualità, con possibile cancellazione delle classi a tempo prolungato a causa delle riduzioni di organico previste per il prossimo anno scolastico. La comunità educativa di Villa Estense attende con ansia risposte concrete e azioni che possano riportare l’istituto a essere un ambiente di apprendimento stimolante e sicuro per studenti e insegnanti.