Procede la conferma della pillola dei 5 giorni dopo solo con ricetta

Per la pillola dei 5 giorni dopo dovrebbe essere cancellato l’obbligo del test di gravidanza prima della prescrizione del farmaco. Si parla anche di annullare la ricetta medica. L'Italia attende la decisione del Css per pronunciarsi

Procede la conferma della pillola dei 5 giorni dopo solo con ricetta

Procede verso la conferma la legge sulla pillola dei 5 giorni dopo, ovvero il contraccettivo d’emergenza a base di Ulipristal, che prevede di mantenere la necessità della prescrizione medica per l’acquisto in farmacia ma che potrebbe escludere obbligo di effettuare il test di gravidanza prima che il farmaco sia prescritto. E’ quanto si avvia a fare l’orientamento della Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), che prima di pronunciarsi in merito ha deciso di attendere il parere del Consiglio superiore di sanità (Css).

Dalle notizie trapelate è emerso comunque che l’intenzione di confermare la ricetta medica venga proprio dagli esperti del vertice consultivo del ministro della Salute, e che la pillola dei 5 giorni dopo non sarà venduta senza ricetta alle minorenni per motivi di sicurezza. L’Ema, ovvero l’ente regolatorio europeo, ha detto che si può vendere senza ricetta. Una novità per gli altri paesi europei che prossimamente infatti si muoveranno su questo fronte nelle prossime settimane.

L’Aifa però potrà anche decidere di mantenere l’obbligo di ricetta, anche se l’Ema si pronuncia diversamente, solo che in questo caso dovrà spiegare i motivi della sua decisione. La pillola dei 5 giorni dopo è un contraccettivo da utilizzare nei casi di emergenza, e va assunto nel caso si voglia prevenire una gravidanza non voluta. Il farmaco è efficace se assunto entro 120 ore, dunque 5 giorni, da un rapporto sessuale a rischio,+ e ha l’effetto di prevenire o ritardare l’ovulazione. Per essere ancora più efficace il farmaco va assunto entro le 24 ore.

L’Ema ha ritenuto opportuno tenere in considerazione un fattore importante: se non c’è l’obbligo della prescrizione del medico l’accesso al contraccettivo per le donne che ne hanno bisogno è più veloce e quindi più efficace. L’obbligo della prescrizione medica per contraccettivo a base di ulipristal è stato approvato in Europa alla fine del 2009, ma adesso si sta cercando di velocizzare la sua assunzione per molti casi a rischio eliminando proprio la necessità della ricetta. Vedremo nelle prossime settimane le decisioni che prenderà l’Italia in merito.

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