Mancano ormai poche ore all’equinozio d’Autunno e la stagione è pronta ad entrare nel vivo anche dal punto di vista meteorologico. Il Sole che al momento splende su quasi tutto Il Paese sarà ben presto un ricordo, sostituito da una serie di perturbazioni atlantiche che, una dopo l’altra, attraverseranno lo Stivale.
Nubi, piogge e temporali saranno gli unici protagonisti sia nel week-end che nel corso della prossima settimana, insomma fino al termine di settembre!
Ma dove pioverà di più? “La prima perturbazione sarà piuttosto intensa e coinvolgerà soprattutto nord e centro Italia – afferma l’esperto tecnico meteorologo Raffaele Laricchia – mentre al sud tornerà a soffiare un tiepido scirocco”.
Ma ci sarà rischio di fenomeni estremi come accaduto nelle Marche?
“Ebbene anche in questa circostanza saranno probabili fenomeni localmente molto intensi e persistenti. In particolare mi riferisco a regioni come Toscana, Lazio, Campania settentrionale, Abruzzo, Umbria e Marche meridionali: qui saranno probabili temporali particolarmente intensi e ricchissimi di pioggia soprattutto nella giornata di domenica. Questi temporali prima potranno transitare su Liguria, alta Toscana, Emilia Romagna e Marche settentrionali, rivelandosi però più rapidi e meno incisivi“.
Quanta pioggia potrebbe precipitare?
“Analizzando attentamente tutti i dati a disposizione emerge l’arrivo di un vastissimo fiume di vapore acqueo in atmosfera tra sabato e domenica, il quale dall’Atlantico si dirigerebbe verso l’Italia. Questo significa che i temporali potranno disporre di un’energia notevole e manifestare piogge particolarmente intense. Nei settori interni e montuosi dell’Appennino le piogge saranno ancor più abbondanti e non escludo picchi superiori ai 200-250 mm”.
Insomma si preannuncia un week-end con l’ombrello per più di mezza Italia, contraddistinto ancora una volta dal rischio di fenomeni eccezionali a cui prestare la massima attenzione.