Palermo sta per avere un acquario ultramoderno e tecnologico, che sarà un nuovo fiore all’occhiello per la città.
Il progetto è già stato presentato da alcuni industriali e prevede un investimento di ben 50 milioni per realizzare una struttura che sarà ancora più moderna e all’avanguardia di quella di Genova. In particolare, il Comune ha deciso di puntare sulla costa sud della città, nello specifico al quartiere della Bandita, dove nelle prossime settimane la Commissione Urbanistica preposta dovrà effettuare un sopralluogo.
La Bandita risulterebbe particolarmente indicata per la realizzazione del nuovo acquario anche in funzione di un altro progetto importante in quella zona, ovvero quello di un porticciolo turistico per il quale sarebbero già pronti i finanziamenti per realizzarlo. Questa location, però, non è tra le preferite degli imprenditori dell’acquario, che avevano invece puntato la zona della Cala e del mercato ittico, che però Orlando vorrebbe trasformare in un’area commerciale per i turisti. Il sindaco di Palermo, infatti, vorrebbe riqualificare tutta la costa più a sud.
Bisognerà adesso vedere quale sarà la reazione degli imprenditori e se la vicinanza del futuro porto ed il turismo crocieristico che si potrebbe attrarre, li convincerà a scegliere la Bandita come location per questo mega progetto. La difficile viabilità della zona, invece, giocherebbe a sfavore di questo quartiere. “Dall’incontro con la commissione Urbanistica era nata un’intesa secondo cui la commissione avrebbe fatto un approfondimento sui criteri di massima per l’individuazione dell’area – dice l’assessore Tullio Giuffrè – un acquario che possa inquadrarsi in una prospettiva di lungo investimento non può che sorgere da grosse trasformazioni dei luoghi. Che questo si possa fare in un’area parzialmente urbanizzata è evidente, per le strutture connesse si possono porre dei problemi di notevole impatto ma non di impossibile risoluzione”.
Nelle prossime settimane dovrebbero cominciare ad arrivare le prime risposte degli imprenditori e si potrà capire se questo importante ed imponente progetto troverà davvero la sua realizzazione e, soprattutto, se sarà la Bandita il teatro di questo nuovo gioiello di tecnologia. Questo progetto potrebbe, infatti, risollevare le sorti di un quartiere dimenticato da fin troppo tempo e mai realmente sfruttato per le bellezze che può offrire.