Prende la compagna a bastonate e si barrica in casa con un coltello: 48enne arrestato

Un uomo di 485 anni ha preso a bastonate in testa la sua compagna, poi si è chiuso in casa con lei ed ha continuato a minacciarla di morte con un coltello.

Prende la compagna a bastonate e si barrica in casa con un coltello: 48enne arrestato

Ancora una volta i fatti di cronaca riportano di una violenza fatta ai danni di una donna. Stavolta l’agghiacciante notizia arriva da Ercolano, dove nelle scorse ore un uomo di 48 anni ha picchiato ripetutamente la sua partner brandendo un bastone e colpendola alla testa. Ha poi proseguito barricandosi con lei in casa e minacciandola con un coltello. 

Stando a quanto è stato riferito dagli uomini delle forze dell’ordine che sono intervenuti per liberare la donna, il 48enne di origini di Ercolano era in un evidente stato di alternazione dovuto all’assunzione di alcol. Dopo aver fatto resistenza ai militari, lìuomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. 

Siamo difronte all’ennesima violenza familiari ai danni di una donna, scatenata da futili motivi. L’aggressione sarebbe avvenuta nelle prime ore della mattinata del 15 giugno nella casa dove usualmente vivono i due. Qualche bicchiere di troppo, qualche parola in più: così è scattata la furia dell’uomo. 

Ubriaco, il 48enne ha preso un bastone ed ha picchiato la sua compagna in testa. La donna non ha fatto in tempo a chiamare le forze dell’ordine. Al suo posto lo hanno fatto invece i vicini di casa, che preoccupati dal trambusto e dalle urla della donna, hanno allertato subito i carabinieri. Gli uomini del 112 sono arrivati tempestivamente, hanno fatto irruzione nell’abitazione e fermato l’uomo che si trovava in cucina con un coltello. 

Dopo aver assicurato alla donna le prime cure sul posto – grazie all’intervento dei sanitari del 118 -, la vittima è stata trasferita nell’ospedale del Mare. I medici che l’hanno visitata, hanno riscontrato delle lesioni guaribili in 20 giorni. Il 48enne, invece, è stato trasferito in carcere, dove è in attesa di giudizio.Quella di Ercolano, purtroppo, è l’ennesima triste vicenda di violenza contro una donna che si registra in Italia.

Continua a leggere su Fidelity News