Prato, prete acquistava la droga per i festini a luci rosse: arrestato

Secondo gli inquirenti, il sacerdote, don Francesco Spagnesi, sarebbe coinvolto in un giro di festini a Prato dove si consumavano rapporti intimi e droga con altre persone adulte, conosciute con un amico tramite il web. Denaro assicurato con le casse della parrocchia.

Prato, prete acquistava la droga per i festini a luci rosse: arrestato

Sta suscitando scandalo a Prato la vicenda del sacerdote don Francesco Spagnesi, posto in regime di arresti domiciliari dalla locale Procura in quanto accusato di spaccio di stupefacenti. Secondo quanto si apprende dai media locali e nazionali, il religioso sarebbe coinvolto in un procedimento penale che, tramite una apposita inchiesta giudiziaria, avrebbe accertato l’organizzazione di festini a base di cocaina e di Gbl, la cosiddetta “droga dello stupro”.

Nei giorni scorsi, Spagnesi ha lasciato il suo incarico presso la Parrocchia dell’Annunciazione nel quartiere Castellina di Prato. Il sacerdote era molto noto nella zona, in quanto correttore dell’Arciconfraternita della Misericordia. Già all’inizio del mese di settembre pare avesse chiesto al vescovo di poter prendere un anno sabbatico dal sacerdozio a causa di problemi di salute. Secondo l’accusa, il sacerdote sarebbe coinvolto nei festini hard sopra citati in cui si consumavano rapporti sessuali con altre persone adulte, ma anche molta droga.

Arrestata anche un’altra persona

Il sacerdote è finito nell’inchiesta dopo che un 40enne, suo amico, è stato arrestato dalle forze dell’ordine in quanto trovato in possesso di un chilo di Gbl importato dall’estero. Da lì è partita l’indagine che si è quindi allargata fino a colpire il sacerdote. I due avrebbero organizzato i festini all’interno di un’abitazione che era nelle loro disponibilità.

I soldi per acquistare la droga sarebbero stati attinti dalle casse della parrocchia che amministrava. In pratica erano soldi donati dai fedeli. Secondo gli inquirenti vi era un ammanco di decine di migliaia di euro. Il religioso era stato già informato dalla Procura di Prato circa il procedimento penale a suo carico. 

Nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli su questo assurdo fatto di cronaca che si è verificato a Prato. I fedeli della parrocchia sono rimasti davvero senza parole quando si è diffusa la notizia. La misura cautelare a carico di don Spagnesi è stata emessa dal Gip Francesca Scarlatti della Procura di Prato. 

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