Prato, perde il lavoro a causa della crisi economica: uomo tenta di suicidarsi lanciandosi da un ponte

Dramma sfiorato nella giornata di ieri a Prato, dove gli agenti della locale Questura hanno tratto in salvo un 50enne che aveva deciso di farla finita gettandosi da un cavalcavia. L'uomo, dopo essersi calmato, ha raccontato tutto agli agenti.

Prato, perde il lavoro a causa della crisi economica: uomo tenta di suicidarsi lanciandosi da un ponte

Si è sfiorata la tragedia nel pomeriggio di ieri a Prato, in Toscana, dove un 50enne ha tentato di farla finita gettandosi dalla sommità di un cavalcavia. L’episodio si è verificato tra via Leonardo da Vinci, via Berlinguer e viale della Repubblica, nei pressi della Questura. Sono stati proprio gli agenti di una volante che passava di lì per caso a notare l’uomo che scavalcava la balaustra in metallo del guardrail, sporgendosi pericolosamente nel vuoto. A questo punto i poliziotti si sono immediatamente fermati, prestando i soccorsi all’uomo, che però non ne voleva sapere di essere salvato. 

Mentre la tensione cresceva secondo dopo secondo, e visti i chiari intenti dell’aspirante suicida, gli agenti ad un certo punto hanno deciso di intervenire con decisione. Si sono arrampicati sulla balaustra e hanno quindi raggiunto il 50enne, afferandolo di spalle. L’uomo è stato portato sano e salvo sulla carreggiata, davanti alla pattuglia. Poi, dopo essersi calmato, ha deciso di raccontare il suo difficile momento personale agli agenti, che hanno preso a cuore la sua situazione. 

Lavoro perso a causa della crisi pandemica

L’uomo ha raccontato al personale della Polizia di Stato di aver perso il lavoro  a causa della crisi economica causata dalla pandemia di Covid-19. Mentre la stava per fare finita aveva detto agli agenti di non avere più alcun motivo per vivere. L’uomo ha raccontato che da quando ha perso il lavoro è diventato ospite fisso della Caritas

Era ormai costretto da tempo a vivere in alloggi di fortuna. Il 50enne è stato condotto in ospedale e verranno interessati gli Enti assistenziali, incaricati di fornirgli sostegno sociale e psicologico. Per motivi di privacy le sue generalità non sono state rese note. Se fosse caduto giù, l’uomo, oltre al rischio di perdere la vita, avrebbe potuto rappresentare un serio pericolo anche per gli altri automobilisti che transitavano sulla carreggiata sottostante al cavalcavia. 

Le difficoltà nel lavoro ed economiche avevano causato anche problemi famigliari. Una storia davvero molto triste quella di quest’uomo, che come tante persone in Italia e nel mondo è costretto a fare i conti con la situazione pandemica, che ha causato la perdita di milioni di posti di lavoro a livello planetario. E c’è che chi pensa che le conseguenze della crisi si sentiranno anche negli anni a venire. 

Continua a leggere su Fidelity News