A Potenza è avvenuto un drammatico episodio di cui è stata protagonista una giovane donna. Infatti, una donna di quarant’anni ha investito ed ucciso il marito: la causa di quest’omicidio si ritrova in alcuni dissapori familiari. Il rapporto tra moglie e marito era divenuto sempre più complesso, al punto che la donna, stanca del comportamento del consorte, ha deciso di ucciderlo.
Dopo essere stato investito, l’uomo è finito contro un palo della pubblica illuminazione ,ed è stato trascinato dall’auto della donna per cinque metri. La donna è stata arrestata dai carabinieri di Potenza, con l’accusa di omicidio volontario, e la causa si ritrova nella fine della loro storia, non resa ufficiale in termini legali.
I motivi dell’omicidio si ritrovano nella fine della loro relazione
Si tratta di un evento tragico che fa notare il continuo aumento della difficile convivenza tra marito e moglie, che porta a porre un interrogativo: nel momento in cui il rapporto matrimoniale si complica, non è meglio lasciarsi?
Tutto questo astio tra marito e moglie ricade sui figli, che sono le vere vittime di quest’omicidio avvenuto a Paterno, in provincia di Potenza. Si tratta dunque di un omicidio premeditato: i motivi si ritrovano nella fine della relazione tra i due coniugi.
La separazione tra i due coniugi non è mai stata ufficializzata, ma la moglie non accettava l’inizio di una nuova frequentazione del marito con un’atra donna, e questa notizia l’ha spinta a compiere il tragico gesto. La vittima si chiamava Claudio Bitetti ed aveva quarant’anni. È stata ricostruita la dinamica dell’omicidio: l’uomo si trovava su un marciapiede in località Foresta delle Monache ed è stato seguito dalla moglie con la quale è iniziato un lungo diverbio. Dopo la lite furibonda, in cui la donna ha chiesto spiegazioni al marito riguardo alla sua storia con un’altra persona, ha deciso di investirlo e di iniziare la sua vendetta.