Potenza: fin da bambina abusata per anni dal padre e dal nonno

In provincia di Potenza, fin dall'età di 7 anni, subiva abusi da parte del papà e del nonno, persino rapporti sessuali completi. I due uomini hanno rispettivamente 47 e 78 anni.

Potenza: fin da bambina abusata per anni dal padre e dal nonno

A Potenza una bambina è stata costretta a subire abusi per 9 anni, fin da quando ne aveva solo 7, nel luogo in cui doveva essere al sicuro, a casa. A violentare la bambina sono stati il papà ed il nonno. I fatti sono avvenuti in Provincia di Potenza, in Basilicata, i due sospettati nei giorni scorsi sono stati rinviati a giudizio dal giudice per le udienze preliminari di Lagonegro, con l’accusa di atti sessuali aggravati. I due uomini hanno rispettivamente 47 e 78 anni.

La vicenda è stata scoperta alla fine dell’anno scorso quando la ragazza, ormai 16enne, ha trovato il coraggio di raccontare alla madre che da oltre 9 anni era costretta a subire violenze da parte del padre e del nonno all’interno della loro casa. La madre era all’oscuro di tutto.

Con l’appoggio della madre, la ragazza ha denunciato il nonno ed il padre facendo partire l’inchiesta che, nel giro di poco tempo, ha portato all’arresto dei due uomini con un ordine di custodia domiciliare.

La ricostruzione degli abusi

Dalla ricostruzione dei magistrati, avvenuta anche in base ai racconti della ragazzina, è emerso che le violenze sarebbero iniziate quando lei aveva 7 anni, con palpeggiamenti alla parti intime sia a casa sua che a casa del nonno. Dalla ricostruzione è emerso che le violenze sono andate aumentando diventando via via più terribili, arrivando a rapporti sessuali completi perpetrati dal padre e dal nonno durante tutta l’adolescenza della bambina.

Nel periodo degli abusi l’uomo 47enne si era separato dalla moglie, madre della piccola. Proprio per la separazione l’uomo disponeva di una casa propria in un paesino poco lontano dalla precedente casa coniugale. Quando la piccola era affidata al padre, in base a quanto ricostruito, subiva le violenze e gli stupri peggiori con la frequenza di almeno 3 volte al mese negli ultimi  quattro anni.

La piccola in quella casa viveva intrappolata nell’orrore quotidiano. La bambina non ha mai trovato il modo di reagire fino a quando, in vista della maggiore età, ha capito che si sarebbe liberata solo denunciando quanto era costretta a subire da anni.

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