L’intenzione della donna era soltanto quella di raccontare una barzelletta sui carabinieri, e forse mai e poi mai si sarebbe aspettata di ritrovarsi con una denuncia per vilipendio alle forze armate. Una barzelletta che, in modo brusco, ha spento la risata.
Restando a quanto racconta il quotidiano ligure Il Secolo XIX, protagonista della singolare disavventura è una casalinga di 58 anni residente a Trento. La donna, esercitando le sue abilità su Facebook, ha postato in una pagina amministrata da un’altra persona una barzelletta che mancava di rispetto nei confronti dei militi dell’Arma.
La storiella non è passata inosservata ai militari della compagnia di Sestri Levante, in provincia di Genova, che – oltre alla 58enne – hanno denunciato anche l’amministratrice della pagina, una 36enne responsabile di quanto viene pubblicato, quindi anche della barzelletta irriverente. Per quest’ultima, l’accusa è quella di non aver eliminato la barzelletta offensiva.
Ora, la pagina è stata ripulita ed è inutile cercare la barzelletta colpevole di tutto il movimento che le si è creato attorno. Anche le due donne, capita la lezione, si sono affrettate a chiedere scusa ai carabinieri. Le scuse sono state accettate, ma a decidere se il caso è chiuso sarà il giudice per le indagini preliminari del tribunale competente che dovrà verificare il caso e stabilire se ci sono i presupposti della denuncia per vilipendio alle forze armate.
Per chi è abituato a navigare nel web e nei social network, la cosa un po’ stupisce visto che ci sono numerosissime pagine dedicate all’umorismo i cui protagonisti sono i carabinieri. Addirittura, su Facebook c’è una pagina dal titolo “barzellette sui carabinieri” che ha ottenuto 68 mila likes e nella quale tutti possono sbizzarrirsi. Per il momento, pare che nessuna azione legale sia stata intrapresa contro di essa. Ma, per un po’, ci si penserà su bene prima di scrivere qualcosa.